NERVESA - Gli amici di famiglia gli affidano la figlia di 12 anni. Lui però la lascia da sola in cucina, ad armeggiare ai fornelli per prepararsi il pranzo. E succede la sciagura: la ragazzina viene investita da una vampata. Per fortuna le sue sono ustioni lievi: i medici le hanno dato 10 giorni di prognosi. La giovane ferita, ricevute le prime cure sul posto, è stata trasportata all’ospedale di Montebelluna. Mentre per A. D., l’uomo sulla quarantina che avrebbe dovuto tenerla d’occhio, è stato denunciato dai carabinieri per abbandono di minore.
USTIONATA AI FORNELLI
L’incidente è avvenuto ieri all'ora di pranzo in un’abitazione di via Sacco. I genitori della 12enne avevano chiesto all’amico di famiglia, papà di una bimba di 8 anni, di badare anche alla loro figlia mentre erano via. Un favore che l’uomo ha fatto volentieri alla coppia di amici, non immaginando che di lì a poco la ragazzina si sarebbe trovata in una situazione molto pericolosa. La 12enne si è messa ai fornelli. Ma qualcosa è andato storto: mentre cercava di cucinare, ha aperto male il gas, avvicinandosi troppo al piano cottura. La vampata che si è sprigionata dal fornello le ha ustionato il viso. I soccorsi sono stati immediati. Nel giro di pochi minuti, è arrivata l’ambulanza del Suem seguita a ruota dall’auto medica e dall’elicottero di Treviso Emergenza perché, vista la situazione, si temeva che le condizioni della ragazzina fossero ben più gravi. Invece per fortuna la scottatura era di lieve entità. Il velivolo ha ripreso quota senza nessun ferito a bordo, non senza destare una certa preoccupazione in paese, visto il dispiegamento di forze. In via Sacco si sono precipitati infatti anche vigili del fuoco e carabinieri. La 12enne è stata medicata sul posto e ha raggiunto in ambulanza l’ospedale di Montebelluna, dove è stata sottoposta a ulteriori accertamenti.
LA DENUNCIA
I carabinieri della stazione locale sono intervenuti sul posto per effettuare i rilievi e ricostruire l’accaduto. Al termine degli accertamenti hanno denunciato A. D. per abbandono di minore perché aveva lasciato da sole sia la 12enne che gli era stata affidata, sia la figlia di 8 anni. Se fosse stato presente magari l’incidente non sarebbe successo.
IL PRECEDENTE
Una settimana era toccato invece a un 82enne fare i conti con una fiammata di portata ben maggiore, che gli ha provocato ustioni nel 20 per cento del corpo. G. G., 82 anni, stava armeggiando con un fornello alimentato da una bombola a gas nella sua abitazione in via Risorgimento. Il pensionato si è distratto un attimo per dare da mangiare al gatto, lasciando aperto il gas. Quando è andato poi ad accendere il fornello, la fuga di gas ha provocato una fiammata che lo ha investito dal torace in su, e un’esplosione che lo ha scaraventato contro la porta. Subito soccorso, è stato poi trasportato all’ospedale di Conegliano, quindi trasferito al Centro grandi ustionati di Padova.
