La banda torna a colpire a Col San Martino: scardinata la cassaforte di un viticoltore

Domenica 8 Gennaio 2023 di Diego Berti
La cassaforte sventrata nella casa del viticoltore Tiziano Agostini

FARRA DI SOLIGONon c’è pace per gli abitanti di Farra di Soligo. Dopo il raid a San Silvestro che ha fruttato un ingente bottino, con sei abitazioni prese di mira in via San Gallo a Soligo, i banditi venerdì sera hanno colpito nella frazione di Col San Martino. Scardinata la cassaforte di un anziano viticoltore che aveva ben nascosto in un armadio in camera da letto e dove è stata trovata anche una mannaia dimenticata dai ladri che nella stessa sera hanno tentato di visitare altre due abitazioni vicine. Tra gli abitanti ora c’è preoccupazione e paura. I malviventi, nonostante il potenziamento dei controlli organizzati dal comando provinciale dei carabinieri, come richiesto dal sindaco Mattia Perencin, con diverse pattuglie, che ogni sera perlustrano il territorio del Quartier del Piave in modo capillare proprio dalle ore 17 alle 22, sono entrati in azione anche la sera dell’Epifania, mentre molti cittadini si erano riuniti intorno ai grandi falò, organizzati dalle varie Pro Loco o comitati festeggiamenti della pedemontana trevigiana. I banditi ne hanno approfittato per visitare delle case in via del Prosecco con la stessa tecnica utilizzata per i colpi a San Silvestro. Anche in queste ultime incursioni, hanno ben studiato la zona e i movimenti dei proprietari, passando di casa in casa attraverso giardini e vigneti, scavalcando o tagliando le recinzioni che dividono le varie proprietà. Ad avere la peggio è stato Tiziano Agostini, viticoltore, che da diversi anni vive da solo proprio al civico 18 in via del Prosecco, a Col San Martino.

L’anziano che si è ritrovato la casa a soqquadro e la cassaforte sventrata e ripulita è ancora sconvolto.


IL RACCONTO

«Ero uscito di casa verso le 17.30 per incontrare degli amici. Ma quando, sono rientrato poco dopo verso le 21.30, ho trovato l’amara sorpresa. Dopo aver parcheggiato la Golf sotto il portico vicino casa, mi sono accorto subito che c’era una finestra aperta. Ero certo di aver chiuso tutti gli infissi prima d’uscire. Quindi mi sono diretto all’ingresso principale e qui la porta era stata danneggiata proprio vicino alla serratura. Mi sono insospettito e dopo aver acceso le luci, sono entrato a controllare». L’uomo è andato in cucina al pianterreno dove da giardino aveva notato la finestra aperta.


TUTTO A SOQQUADRO

«Oltre all’infisso esterno era stato scardinato anche quello interno, tutti i cassetti della cucina e del soggiorno erano stati aperti e svuotati. Con il cuore in gola, sono salito al piano superiore, dove ci sono le camere e dove di solito tengo gli oggetti di valore. Anche le camere erano tutte in disordine. I cassetti dei comodini e del comò rovesciati, con biancheria e oggetti buttati per terra e sopra il letto, ma la cosa che più mi ha sconvolto è stata quando ho controllato l’armadio della mia camera dove al suo interno avevo ben nascosto, cementato e saldato accuratamente al pavimento e alle pareti una cassetta di sicurezza in acciaio». I banditi si sono portati via tutto i denaro custodito. «Alcune migliaia di euro che da alcuni mesi mettevo da parte per sostituire la mia vecchia auto - racconta - Da un primo sommario controllo, ho potuto rilevare che erano spariti anche dei monili d’oro, cari ricordi di famiglia che custodivo nel comodino». 


LA MANNAIA

Nonostante tutto il viticoltore si ritiene fortunato. «Poteva andare anche peggio; se per caso fossi rientrato quando i ladri erano ancora all’interno, avrebbero potuto anche uccidermi, vista la grossa mannaia che hanno dimenticato in casa prima di darsi alla fuga». La banda la stessa sera e sempre nella stessa via, ha visitato altre abitazioni, però con meno fortuna, perché in una casa hanno trovato al suo interno gli inquilini, in un’altra la figlia dei proprietari che stava rientrando e nell’ultima, sono stati messi in fuga dalle sirene dell’impianto anti intrusione. 

Ultimo aggiornamento: 9 Gennaio, 15:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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