Allarme medici: «Quelli al lavoro
sono vecchi e non c'è ricambio»

TREVISO - ​I medici sono sempre di meno. Di questo passo si rischia di dover accorpare ambulatori e servizi non solo per creare centri super-specializzati, ma anche per fare di necessità virtù. L'allarme è lanciato da Francesco Benazzi, capo delle tre Usl della Marca: «Nel 2021, quindi nel giro di cinque anni, l'80% dei medici di famiglia e dei medici ospedalieri andrà in pensione avverte e l'università non ne sforna. Come faremo a gestire la sanità del futuro? L'unica risposta passa per la riorganizzazione dei servizi, cioè lasciando la stessa equità e la stessa universalità ma cercando il più possibile di fare sistema». Di unire le forze, insomma. Il trend è confermato anche dai dati dell'Ordine dei medici di Treviso: 1.399 camici bianchi su 3.758 hanno ben più di 60 anni. Poco meno del 40 per cento. E molti altri stanno per spegnere le sessanta candeline...