Pordenone pedala, grande successo
per la 43.edizione della corsa

Lunedì 7 Settembre 2015
Pordenone pedala, grande successo per la 43.edizione della corsa

Pieno successo per la 43.

Pordenone Pedala. La prima edizione della cicloturistica priva del suo mentore, Demetrio Moras e la prima con Luigi Tomadini nella veste di presidente dell'Associazione, si è rivelata perfetta. Le stesse condizioni meteo hanno tenuto fede alla tradizione, sole pieno e aria frizzante per tutti i 30 chilometri.

Al via erano allineati in prima fila tutti i vip, compresi il sindaco del capoluogo Claudio Pedrotti e il vice presidente della Regione Sergio Bolzonello. I due, pur a pochi metri di distanza, non hanno proferito parola ma nonostante gli attriti e le divergenze a livello politico hanno voluto essere presenti alla cicloturistica per dire «Grazie a Demetrio». «Non potevo mancare all'appuntamento - spiega lo stesso Bolzonello - ho partecipato da ragazzino alla prima edizione, 43 anni fa, e a parte qualche annata sono sempre stato presente. Nel frangente non sarei mancato per nulla al mondo e non solo per ricordare la speciale figura di Demetrio ma anche per solidarietà nei confronti del neo presidente dell'associazione Gigi Tomadini, e di tutti i suoi collaboratori affinchè possano proseguire il lavoro di Moras, per quella che era nata come una biclettata ma che negli anni è divenuta una manifestazione patrimonio della città».

Gli fa eco, poco distante il sindaco di Pordenone. «Non ho partecipato a tutte le edizioni - confida il bolzanino Claudio Pedrotti, a Pordenone dal 1979 - l'anno scorso ad esempio non c'ero, ma quest'anno non ho voluto mancare. Considero questo evento un'eccellenza e non solo per i 5000 partecipanti,ma soprattutto per il fatto che Demetrio con la sua caparbietà è riuscito a lasciare in eredità una manifestazione di altissimo livello».

Evidentemente Demetrio è riuscito ad unire il pensiero dei due politici per lo meno sul valore e l'impatto significativo della cicloturistica. Particolarmente commovente dopo la partenza da Piazzale Risorgimento, il passaggio del biscione in via Levade di fronte alla casa di Moras. In questo modo i partecipanti hanno voluto rendere omaggio con un gesto di affetto all'ideatore della manifestazione.

Il gruppo si poi avviato verso Villanova di Pordenone, Corva e Tiezzo per arrivare a Sant'Andrea di Pasiano, sede storica della manifestazione. Ad accogliere i 5000 c'era Graziano Battistella, pioniere della Pordenone Pedala. I ciclisti sono poi rientrati attraverso Azzano Decimo, Tiezzo, Corva per giungere infine al Parco Galvani, dove si sono svolte le tradizionali premiazioni con la classica pastasciutta Tomadini per tutti.

È stata un'edizione all'insegna dell'ecologia: in apertura le sfilate delle vespe e delle auto storiche sono state sostituite con i bersaglieri della squadra nazionale del Gruppo Sportivo Fiamme Cremisi in bicicletta; inoltre nel percorso avevano il permesso di circolare solo auto ibride o elettriche messe a disposizione dall'Adria Rent e dalla Carini.

Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 11:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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