TARVISIO - È giorno dell'addio e della vicinanza, quando lacrime, silenzio e abbracci portano il carico di un dolore collettivo che per le famiglie di Lorenzo Paroni e Giulio Alberto Pacchione si fa straziante. È immenso l'affetto dimostrato nei confronti dei due finanzieri morti in servizio il 16 agosto, durante un addestramento sul Piccolo Mangart di Coritenza, sulla via Piussi, sesto grado. Una morte in servizio, dovuta a una scarica di sassi, tra cui un masso che li avrebbe colpiti mentre erano in sosta su una cengia, debitamente assicurati in attesa di riprendere l'ascensione. Alle 14.30 saranno celebrati i funerali solenni alla presenza del ministro dell'Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, e del presidente della Regione, Massimiliano Fedriga.
LA CERIMONIA
Dalle 9 alle 12 la Compagnia della Guardia di finanza di Tarvisio assicurerà un servizio d'onore nella cappella del cimitero di Tarvisio, dove si trovano i feretri dei due finanzieri, consentendo ai cittadini di poter rendere omaggio ai due militari caduti in servizio. I funerali saranno celebrati dai cappellani militari e al termine i due cortei funebri, scortati dalle staffette dei colleghi del Soccorso alpino della Guardia di finanza, raggiungeranno Gemona. Da quel momento il feretro di Giulio Alberto Pacchione proseguirà verso Silvi Marina, il paese d'origine che lo saluterà domani mattina. Quello di Lorenzo Paroni sarà portato in ospedale a Maniago, da dove domani partirà il corteo che lo porterà fino a Grizzo, il paese natale dove verranno celebrate le esequie alle 14.30.
LE DEDICHE
Sui social Lorenzo e Giulio sono ricordati ovunque. Anche la Società Meteorologica Alpino-Adriatica li ha salutati: «Con estrema costernazione e smarrimento abbiamo appreso la tragica notizia della scomparsa di Lorenzo Paroni e Giulio Alberto Pacchione. Vogliamo qui ricordare in particolare Lorenzo, che nell'ultimo anno, e in svariate occasioni, aveva supportato le nostre attività di monitoraggio sul monte Canin accompagnandoci nelle fasi più impegnative e garantendo con la sua professionalità la sicurezza di tutti». E mentre i sindaci della Valcellina stanno pensando di dedicare un sentiero a Paroni, nella palestra di roccia della Val Colvera un climber ha già pensato a lui. Vicino al settore "ombre rosse" è nata "Ciao Amico": 12 rinvii, grado proposto 6c.
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