Dopo l'esproprio 23 anni in tribunale
Ultranovantenni al ministro: «Giustizia»

Martedì 21 Gennaio 2014 di Maria Santoro
Aula di tribunale (archivio)
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SPILIMBERGO - Ultranovantenni agguerrite, le sorelle Maria e Armida Cristofoli di Tauriano di Spilimbergo, dopo una causa durata 23 anni che le ha viste sempre perdenti, sollecitano l’intervento del ministro Cancellieri al quale si sono appellate nel 2013. È durata così tanto la vertenza che le contrappone alla società Bonifica di Roma, a cui il prefetto nel 1991 aveva assegnato l'esecuzione della bretella di collegamento dalla statale 13 in località Piandipan alla 464 di Sequals (Pordenone).



L'impresa espropriando le due sorelle di un terreno, di fatto mise in crisi l’allevamento avicolo di loro proprietà. Il costante passaggio dei mezzi e l'ubicazione stessa della nuova strada, inserita nel contesto dell’azienda, modificò gli accessi allo stabilimento lambendo i capannoni, l'immobile con gli uffici e la casa del custode. La sentenza d'appello del 2011 confermò l'inesistenza del danno: «Ci chiediamo come sia possibile che tutte le prove depositate non abbiano valore - affermano le Cristofoli - l'unica verità è che siamo state espropriate e mai indennizzate, per questo ci batteremo sino all'ultimo».



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Ultimo aggiornamento: 18:00
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