Paura sul bus degli studenti: mentre è in marcia cade in strada un vetro dal finestrino. Atap: «Forse colpa dei ragazzi»

Mercoledì 11 Ottobre 2023 di Loris Del Frate
(Foto d'archivio) Cade un vetro dal grande finestrino del bus degli studenti

PORDENONE - Momenti di paura l’altra mattina in via Gabelli a Pordenone. Uno dei finestrini posteriori del bus a due piani dell’Atap è caduto sulla strada mente il mezzo stava procedendo. Il vetro di notevoli dimensioni perchè si trattava di uno di quelli laterali è precipitato ed è finito sull’asfalto. Fortunatamente in quel momento non transitavano altre automobili, nè c’erano persone in bicicletta o in moto a fianco del mezzo. L’autista si è immediatamente accorto di quanto era accaduto, ha frenato e ha fermato il mezzo che stava trasportando una settantina di studenti da Pordenone verso Brugnera una volta terminata la scuola. Nessuno si è fatto male, fortunatamente, neppure i ragazzi che erano a bordo del mezzo.

COSA É ACCADUTO

«Tutto può essere - spiegano dalla direzione di Atap - ma se dobbiamo essere sinceri non abbiamo mai visto in tanti anni un finestrino che cade autonomamente a terra staccandosi dai supporti del mezzo. Stiamo facendo le verifiche anche grazie alla telecamera di bordo che ci dirà nel dettaglio cosa può essere veramente accaduto l’altra mattina». Nessuno lo dice ancora apertamente, ma dalla direzione di Atap hanno quasi la certezza che quel vetro non si è mosso da solo. Insomma, secondo l’azienda non è da escludere che i ragazzi abbiano fatto pressione sul finestrino, spingendo fino a far volare il vetro che si è staccato ed è caduto a terra.

Non è da escludere che la cosa non sia stata volontaria, ma i ragazzi, giocando e spingendosi tra loro, abbiamo fatto una forte pressione sul finestrino. «Anche perchè - dicono ancora dall’Atap - quello è uno dei posti in cui solitamente vanno a sedersi i ragazzi più turbolenti».

L’INDAGINE

All’Atap, in ogni caso, sono tranquilli. In considerazione del fatto che nessuno si è fatto male l’indagine per cercare di capire nel dettaglio come sono andate le cose può essere svolta con senza particolari pressioni. «Come abbiamo detto - spiegano dall’interno dell’Azienda del trasporto locale - visioneremo nel dettaglio la telecamera interna che ci darà, senza ombra di dubbio, una visione certa di come si sono svolti i fatti. Se il vetro è stato “spinto” fino al punto da farlo cadere è chiaro che chiederemo i danni alla famiglia dei ragazzi o del ragazzo che sarà ritenuto responsabile».

I FATTI

L’incidente è avvenuto in via Gabelli a Pordenone, una decina di minuti dopo la partenza dalla città. Il bus a due piani era diretto nella zona di Brugnera ed era carico di studenti che stavano tornando a casa dopo la scuola. Una volta che il finestrino è precipitato a terra e che l’autista ha comunicato immediatamente la situazione, dal deposito di Pordenone è partito un altro bus che ha caricato i ragazzi e li ha portati a casa.

I VANDALISMI

Con l’inserimento a bordo delle telecamere che riprendono l’intero bus e che sono in grado di verificare immediatamente cosa sia accaduto, si sono drasticamente ridotti gli atti di vandalismo da parte degli studenti sui mezzi dell’Atap. «Oggi - spiegano dalla direzione - poco più di una ventina di autobus non hanno le telecamere interne, quindi in caso di vandalismi è facile individuare i colpevoli. Siamo stati costretti a montare la videosorveglianza a bordo dei mezzi perchè ci sono stati periodi in cui spariva veramente di tutto».

I FURTI 

Tanto per fare degli esempi, una delle cose che venivano rubate per prime erano i martelletti per rompere i vetri, uno strumento molto importante in caso di incidenti. Ma venivano portati via i poggiatesta, i bracciali che dividono i posti a sedere, i cuscini sui sedili e in alcuni casi anche il blocco che delimita la salita a ridosso della porta. «Basti pensare - racconta uno dei dirigenti - che siamo stati costretti a indicare con delle calcomanie sui vetri il messaggio di “allacciare le cinture”. Prima c’erano delle targhette avvitate sui seditli, ma regolarmente venivano tolte. Una volta sono sparite tutte. Da qui la necessità di trovare una soluzione alternativa». Ora si tratterà di capire come mai è caduto quel vetro dal finestrino dal bus.

Ultimo aggiornamento: 12 Ottobre, 13:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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