Pisani, studioso di Giotto: «Da anni
mai studiati i dati idrogeologici»

Domenica 12 Gennaio 2014 di Caterina Cisotto
Giuliano Pisani
1
PADOVA - «E’ da almeno quindici anni che segnalo il problema degli allagamenti nella cripta degli Scrovegni, ma il Comune non sembra preoccuparsi». Giuliano Pisani, presidente della Commissione Cultura del Comune, ieri a fianco di Fo nell’incontro con la stampa, sottoscrive, anzi amplifica l’accusa di superficialità verso chi ha in mano le sorti degli affreschi di Giotto.



Dopo aver ricordato l’indagine idrogeologica dell’area attorno alla cappella, commissionata dall’allora sindaco Zanonato per evidenziare eventuali incompatibilità con il futuro auditorium in piazzale Boschetti, e ancor prima i monitoraggi insufficienti - «dal 2004 al 2009 i dati raccolti dall’assessore Boldrin non sono addirittura mai stati studiati» - Pisani ha ribadito la necessità di estendere il vincolo di tutela per un raggio di alcuni chilometri attorno al capolavoro trecentesco e di rivedere l’ordine del giorno e i relatori del convegno annunciato da Rossi il 25 e 26 marzo.



«Il consiglio comunale ha chiesto che venga affrontato il problema della staticità e dell’analisi di cosa sta sotto l’abside e il presbiterio, sappiamo finora solo che la navata poggia sulla cripta. Se invece si parlerà di altro, sarà la Corte dei Conti a decidere chi pagherà quel convegno». Il problema delle falde e delle fognature che scorrono nell’area per Pisani è ancora in buona parte da indagare: «Alla fine degli anni Novanta, Giuseppe Basile aveva trovato i soldi per esplorare le fondazioni, ma il permesso per gli scavi gli fu negato – ricorda Pisani - Nessuno parla comunque di drenare l’acqua dalla cripta, anche se sale fino a 60 centimetri, va evitato ogni squilibrio».



«Ma non dobbiamo aspettare una tragica, annunciata tracimazione» ha aggiunto Fo, che non esclude questa possibilità: «L’ho già vista in altre antiche chiese italiane».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci