MONTEGROTTO (PADOVA) - Si preannuncia sotto i migliori auspici, e addirittura con un anticipo di dieci mesi sulle date programmate, il raduno “Vespisti Europe Week” che si svolgerà a Montegrotto nel dal primo al 7 luglio prossimi. «Gruppi di vespisti da tutta Europa si stanno già preparando – rivela il sindaco Riccardo Mortandello, lui stesso grande appassionato della leggendaria due ruote della Piaggio - Sia in municipio che negli hotel delle Terme Euganee e nei Vespa Club del territorio sono arrivate centinaia di richieste di informazioni e decine sono le prenotazioni già giunte da Svizzera, Germania, Belgio, Sicilia, Liguria e Toscana in vista del raduno».
LE PREVISIONI
Sono attesi tra gli 8 e i 10mila vespisti da tutto il continente, per un indotto totale, con i soli partecipanti veneti, di oltre 12mila ciclomotori. «L’evento – prosegue il primo cittadino – si deve all’impegno di 15 Vespa Club regionali a cui se ne sono aggiunti altri 5 negli ultimi giorni, per un totale di 20 Vespa Club veneti coinvolti nell’organizzazione.
L’EVENTO
In Piazza Mercato, un’area di 30 mila metri quadri che può contenere fino a 15mila persone, verrà creato un vero e proprio “Vespa Village”, con stand gastronomici, un palcoscenico per eventi, concerti e per le varie premiazioni, box per iscrizioni e ritiro di gadget. Il villaggio servirà ad accogliere i vespisti in arrivo e potrà servire da parcheggio per i loro mezzi. Momenti importanti saranno il concorso di eleganza, con i partecipanti che dovranno presentarsi con abiti e accompagnamento musicale in voga all’epoca della costruzione di quello specifico modello, e la sfilata finale di circa 50 chilometri. «Metteremo a disposizione anche altre aree e zone per le esibizioni vespistiche», conclude Mortandello. «La scelta di candidare Montegrotto – è il commento di Leonardo Agostini di Vespe Padane, club fondato nel 1999 che l’anno prossimo festeggerà i 25 anni - si spiega con la sua capacità ricettiva e con la vicinanza alle numerose realtà interessanti dal punto di vista culturale, turistico e religioso». Il consorzio dei 20 Vespa Club organizzatori dell’evento allestirà inoltre una sorta di “museo” all’aria aperta dove si potranno ammirare i modelli più iconici del ciclomotore, oltre alla vastissima oggettistica legata al mondo della Vespa Piaggio.