Stop al tram per 40 giorni per lavori di manutenzione: scatta la protesta dei sindacati contro Busitalia

Domenica 16 Luglio 2023 di Alberto Rodighiero
Stop al tram per 40 giorni per lavori di manutenzione: scatta la protesta dei sindacati contro Busitalia

PADOVA - Niente tram per 40 giorni e scatta la protesta dei sindacati che puntano il dito contro Busitalia: «Ci auguriamo che quest’anno, contrariamente al passato, l’azienda abbia provveduto almeno a sistemare l’aria condizionata all’interno dei bus sostitutivi». Da domani fino al 27 agosto il Sir 1 resterà nei depositi. Ad annunciarlo, con una scarno comunicato è il sito di Busitalia Veneto. «Si avvisa la gentile clientela che dal 17 luglio al 27 agosto 2023 il collegamento tram è sospeso per lavori di manutenzione lungo il percorso – si legge nelle nota - Sull’intera linea il servizio è garantito da corse autobus sostitutive».
 

LA CRITICA

Insomma, contrariamente agli anni scorsi, quando la linea veniva chiusa almeno nelle prime settimane solo parzialmente (solitamente o la tratta Guizza- Stazione, oppure quella Capolinea Nord- Stazione rimanevano operative) quest’anno, per una buona fetta dell’estate, padovani e turisti dovranno fare a meno del tram. Una circostanza che fa scattare la polemica dei sindacati. «Anche se siamo nel pieno del periodo estivo – ha spiegato ieri Fabio Bigon dell’Ugl – la città non si è svuotata. Oltre ai tanti padovani che non vanno in vacanza , le presenze turistiche sono importanti e, a fronte di questo, il sevizio sostitutivo non è in grado di garantire un’offerta di trasporto pubblico paragonabile a quella del Sir 1. Il motivo? Ogni convoglio del tram può trasportare 180 persone. Una corsa sostitutiva, anche se si utilizzano i bus doppi, arriva al massimo ad una capienza di 130 persone. Questo significa 50 passeggeri in meno per ogni singola corsa. Come se non bastasse, ci sono a disposizione meno bus sostitutivi rispetto ai convogli del tram».
Non solo. La frequenza del Sir 1 è tra i 6 e i 7 minuti, quella degli autobus che li sostituiranno oscilla tra i 9 e i 10 minuti, per arrivare ai 15 minuti nei festivi. «Da quando è entrato in funzione – ha aggiunto il sindacalista – questo è il periodo più lungo di sospensione del servizio del tram. Di fatto si arriva all’ultima settima di agosto. Un periodo in cui la stragrande maggioranza delle persone è già rientrata dalle vacanze estive».
 

ALTE TEMPERATURE

«Viste le temperature torride previste la prossima settimana – ha concluso Bigon – come Ugl ci auguriamo che non accada ciò che è successo gli anni scorsi quando molti bus sostitutivi hanno avuto grossi problemi con gli impianti dell’aria condizionata. La speranza è che Busitalia abbia provveduto a ricaricarli e a verificarne la funzionalità. Diversamente, ancora una volta, a farne le spese saranno gli utenti e i lavoratori».

Gli interventi di manutenzione , che costeranno 1,3 milioni di euro, sono finanziati da un “pacchetto pluriennale” da 7 milioni di euro legato ad un provvedimento promosso dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Un finanziamento che consentirà, su buona parte della linea, la sostituzione delle resine della via guidata e il rinnovo delle rotaie in prossimità delle curve. In programma c’è anche la completa revisione dei 18 convogli che corrono sulla linea che congiunge la Guizza con Pontevigodarzere. Convogli che, ormai, hanno quasi 18 anni di vita.

Ultimo aggiornamento: 08:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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