PADOVA - Domani tutti a piedi in centro storico: scatta la domenica ecologica. Dalle 8.30 alle 18.30, infatti sarà in vigore lo stop alla circolazione per tutte le categorie di veicoli a motore endotermico (motori a combustione e ibridi), all’interno delle mura del ‘500.
L’AREA INTERDETTA
Nello specifico le limitazioni riguarderanno l’area compresa tra barriera Saracinesca, via Cernaia, porta San Giovanni, via Euganea - tratto compreso tra porta San Giovanni e via Orsini, via Niccolò Orsini, porta Savonarola, via Pilade Bronzetti, porta Trento, via Frà Paolo Sarpi, viale Codalunga, via Trieste, via Bassi via Niccolò Tommaseo, via Venezia, p.le Della Stanga, via Ludovico Ariosto, via Gattamelata, via Gustavo Modena, via Angelo Scarsellini, via Alessandro Manzoni, via Giordano Bruno, via Andrea Costa, viale Felice Cavallotti, ponte Del Sostegno e via Goito.
CHI VIAGGIA
L’accesso al centro storico sarà consentito ai residenti. Potranno inoltre circolare veicoli dotati di motore elettrico, mezzi di trasporto pubblico e di soccorso con specifiche deroghe. Deroghe che saranno valide anche per una lunga serie di categorie.
Nessuno stop alla circolazione sarà valido per le auto dedicate al trasporto dei disabili o per le macchine di chi non può recarsi al lavoro con mezzi pubblici. Non solo, possono circolare anche veicoli utilizzati per recarsi a cerimonie nuziali, battesimi, confessioni, comunioni, cresime, 50° e 60° anniversario di matrimonio.
LE SANZIONI
Per chi vìola le disposizioni indicate è prevista una sanzione di 87 euro. Se il pagamento avviene entro 5 giorni dalla data di accertamento o dalla notificazione del verbale viene applicata la misura agevolata pari a 60,90 euro.
L’ecodomenica s’inserisce all’interno del pacchetto di misure straordinarie per la qualità dell’aria, che comprende specifiche limitazioni del traffico, dall’1 ottobre al 30 aprile.
IL PROGRAMMA
Un pacchetto di cui fanno parte, appunto, anche 7 domeniche ecologiche che termineranno ad aprile. I prossimi stop domenicali alla circolazione sono in programma per il 3 dicembre e, per quel che riguarda il 2024 per il 28 gennaio, il 25 febbraio, il 24 marzo ed il 21 aprile.
Contrariamente al passato, per questa ecodomenica, come del resto è accaduto nella domenica ecologica dello scorso 8 ottobre non sono previste, come di consueto, le manifestazioni che vengono ospitate nelle piazze e in Prato della Valle. Parte integrante dei provvedimenti anti smog sono anche le limitazioni settimanali alla circolazione. Lunedì prossimo, così, dalle 8.30 alle 18. 30 a rimanere in garage dovranno essere i mezzi più inquinati.
Dal momento che anche per lunedì il bollettino Arpav ha decretato l’allerta verde, le limitazioni alla circolazione riguarderanno solamente le auto e i furgoni con motori a benzina Euro 0 e Euro 1, le macchine e i furgoni a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4 e le moto e gli scooter Euro 0.
Non solo. Le misure per contenere l’inquinamento atmosferico riguardano anche gli impianti termici per la climatizzazione invernale (compresi i caminetti e le stufe a biomassa legnosa/pellet), le combustioni all’aperto di materiale vegetale (compresi barbecue), i fuochi d’artificio a scopo di intrattenimento e gli spandimenti di liquami zootecnici.
