Padova. C'è il semaforo rosso: stop ai veicoli obsoleti almeno oggi e domani

Torna intanto tra tre giorni la "Domenica ecologica", la quinta delle sette in calendario, che blocca il traffico all'interno delle mura cinquecentesche dalle 8.30 alle 18.30

Giovedì 23 Febbraio 2023 di Gabriele Pipia
Torna il semaforo rosso a Padova

PADOVA - La notizia è arrivata proprio mentre il Comune e Legambiente stavano presentando l'ultimo report che evidenzia quanto Padova sia inquinata. Da questa mattina scatta nuovamente il "semaforo rosso" che durerà almeno due giorni. Risultato: blocchi al traffico per i veicoli obsoleti fino alle Euro 5 diesel.

I prossimi bollettini sono previsti venerdì e poi lunedì: la speranza è che un po' di pioggia (attesa per sabato) arrivi a migliorare la situazione spazzando via l'attuale cappa di Pm10.

Come funziona

A stabilire il colore dell'allerta è l'ultimo report di Arpav. Il meccanismo è uguale in tutto il Veneto. Dal 1 ottobre al 30 aprile l'agenzia regionale diffonde un bollettino sui livelli del Pm10. Si considerano i superamenti consecutivi del valore limite giornaliero del Pm10 misurati fino al giorno precedente e i dati previsti sulla previsione dei principali inquinanti atmosferici per il giorno in corso e i due successivi. Il primo livello di allerta, quello arancione, si attiva in caso di quattro giorni consecutivi di superamento del limite di legge giornaliero del Pm10. Se gli sforamenti misurati e previsti si sono protratti per oltre dieci giorni consecutivi si attiva invece il secondo livello di allerta, quello rosso.

Le regole

In città scattano nuovamente quindi e le misure anti-inquinamento già in vigore più volte questo inverno. Con livello di allerta rosso tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30 è vietata la circolazione di auto e furgoni per trasporto merci (categoria N) alimentati a benzina Euro 0, Euro 1 e Euro 2. Divieto anche per le auto (categoria M) alimentate a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4 e Euro 5 e per i furgoni alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 e Euro 4 e, dalle 8.30 alle 12.30, anche Euro 5. Niente da fare anche per i motoveicoli e i ciclomotori (categoria L) Euro 0 e Euro 1. Inoltre per tutti i veicoli è vietata la sosta con motore acceso. Per quel che riguarda gli impianti di riscaldamento, è prevista la limitazione della temperatura degli ambienti che non deve superare i 18 gradi (con tolleranza di 2 gradi) negli edifici adibiti a abitazioni, uffici, attività ricreative, attività commerciali, attività sportive e attività scolastiche e i 17 gradi (con tolleranza di 2 gradi) negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali. Inoltre è in vigore il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici (caldaie, stufe, caminetti) alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet) di classe 1 stella, 2 stelle e 3 stelle, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo. Vietati anche i falò e gli spettacoli pirotecnici. Nello specifico è in vigore il divieto di combustioni all'aperto di piccoli cumuli di materiale vegetale da attività agricole e forestali, barbecue, falò rituali, fuochi d'artificio a scopo di intrattenimento e spandimento di liquami zootecnici.

La domenica ecologica

Torna intanto tra tre giorni la "Domenica ecologica", la quinta delle sette in calendario, che blocca il traffico all'interno delle mura cinquecentesche dalle 8.30 alle 18.30. L'iniziativa si inserisce nell'ambito del pacchetto di misure straordinarie per il contenimento dell'inquinamento che la giunta regionale ha messo in campo per migliorare la qualità dell'aria in tutto il Veneto. Nelle strade chiuse potranno circolare solo le auto elettriche, le biciclette e i monopattini, i mezzi del trasporto pubblico, le auto del servizio car sharing e i mezzi di primo soccorso. L'amministrazione, in collaborazione con diverse associazioni, ha programmato in centro storico tante iniziative da mattina a sera all'insegna della sostenibilità, per adulti e bambini, volte a sensibilizzare su due tematiche: la buona alimentazione e le corrette pratiche ambientali.

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