Rifiuti abbandonati, cresce l'inciviltà: nel cestino pubblico anche un paio di sci

Venerdì 10 Marzo 2023
un paio di sci nel cestino pubblico

CITTADELLA - In uno dei comuni serviti da Etra, all'interno di un cestino pubblico, sono finiti un paio di sci da discesa. A lato un porta cd verticale.

Finiranno in discarica. Increduli gli operatori abituati a svuotare rifiuti di piccolo ingombro come cartine e fazzoletti di carta.

LA SORPRESA
«Non è raro trovare nei cestini stradali sacchetti interi di rifiuti che andrebbero conferiti nel sistema urbano di raccolta, oggetti, materiali pericolosi, come le pile, ma anche rifiuti riciclabili, come cartoni da pizza e lattine - evidenzia Flavio Frasson, presidente di Etra - Ultimamente abbiamo registrato conferimenti inadeguati anche nei press container: nei giorni scorsi nel Vicentino è stato rinvenuto un intero pino, fatto a pezzi, che ostruiva la bocca di carico. È importante che i cittadini sappiano che quanto raccolto nei cestini stradali non viene avviato al recupero. Aumenta la quantità di rifiuto secco residuo che viene portato all'inceneritore. È un rifiuto costoso, gravato da una ecotassa, l'unico che comporta una spesa per il suo smaltimento. Questo significa maggiori costi in bolletta per tutti gli utenti».

I DATI
Entro il 2030 la quantità di rifiuto secco deve diminuire toccando l'84% come prevede la Regione. Etra sta lavorando per raggiungere il traguardo. Il corretto utilizzo dei cestini stradali da parte degli utenti aiuta a ridurre il secco. «Ci adoperiamo per offrire agli utenti il migliore e più comodo sistema di conferimento possibile, che risponda alle esigenze dei diversi territori - commenta Morena Martini, presidente del Consiglio di sorveglianza - Oltre al sistema porta a porta o con conferimento nelle isole ecologiche, ci sono gli ecocentri, che permettono di smaltire praticamente ogni tipo di rifiuto e di materiale in modo che sia avviato al riciclo, al recupero o alla distruzione senza creare problemi all'ambiente. Tolta la frazione del secco residuo, dei rifiuti conferiti in modo corretto non buttiamo via nulla, e recuperiamo l'impensabile, come le sabbie derivanti dagli spazzamenti stradali o il rifiuto tessile, valorizzandoli e dando loro una seconda vita. Uno sforzo che deve essere accompagnato dai corretti comportamenti da parte dei cittadini che devono separare il rifiuto e utilizzare i diversi sistemi di raccolta in modo proprio. Altrimenti l'impegno di tutti viene vanificato dalla maleducazione di pochi».

Ultimo aggiornamento: 08:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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