BELLUNO - La neve stenta ad arrivare, per ora.
I FATTORI
In occasione, quindi, di una nevicata, diversi fattori concorrono a modificare le condotte che si è soliti adottare negli spostamenti. “Cosa compete al cittadino” è il capitolo che contiene le informazioni più interessanti. Vengono riportati gli estratti dal Regolamento comunale di Polizia urbana approvato con delibera del Consiglio comunale numero 5 del 24 febbraio 2021. In esso si invita a provvedere allo sgombero della neve e del ghiaccio che si forma su tetti, gronde, balconi e terrazzi osservando tutte le cautele opportune e necessarie per non recare danno alle persone o alle cose sottostanti. “I proprietari di piante devono asportare la neve dai rami che sporgono direttamente su aree di pubblico passaggio e, soprattutto – si legge nel Regolamento – nelle strade secondarie” e nelle strade di accesso alle frazioni, devono tagliare le piante a ridosso della carreggiata.
I LIMITI
L’ente pubblico non può intervenire nel privato, quindi a ciascuno il suo. Altro punto importante, contenuta del Regolamento è che “la neve rimossa dai privati nelle loro proprietà non può essere ammassata su aree pubbliche o aperte all’uso pubblico”, né a ridosso di campane e cassonetti per la raccolta dei rifiuti, salvo che ciò sia inevitabile, per la particolare conformazione dei luoghi e purché questo non renda più difficoltosa l’erogazione o l’accesso ai servizi pubblici. “La neve non va buttata sulla carreggiata, per non rendere vano il lavoro di pulizia, né scaricata nelle fogne, nei canali e nei corsi d’acqua, ma accumulata, per quanto possibile, ai lati del passo carraio, in mancanza di altro spazio privato utilizzabile”. Non meno importante la successiva indicazione: “Alla rimozione della neve dai passi carrabili devono provvedere i loro utilizzatori”, come pure quella di “non parcheggiare l’auto nelle piazze e parcheggi eventualmente interessati da specifiche ordinanze di divieti”.
LE INCOMBENZE
E il Comune? Svolge due attività principali attorno alle quali si struttura il Piano neve avvale dosi di due ditte per i trattamenti antighiaccio delle strade, con spargimento di sale e ghiaino sui due lotti di destra e sinistra Piave, e di 19 ditte per lo sgombero neve, sui 23 lotti in cui è stato suddiviso il territorio, comprensivi di strade, marciapiedi e scuole. Quali i consigli che provengono da Palazzo Rosso? Tenersi aggiornati sulle previsioni del tempo attraverso il sito ufficiale arpa.veneto.it e informarsi su relative ordinanze sui media emesse dal Comune su possibili chiusure di strade. Il Comune ricorda agli automobilisti che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di usare pneumatici invernali o di avere catene a bordo. Il suggerimento è anche quello, almeno nelle prime ore della nevicata o neo corso della stessa, di evitare di uscire a conferire rifiuti nei punti di raccolta, per non rischiare cadute e per non ostruire il passaggio degli spazzaneve. Importante è anche non muoversi con l’auto se non è strettamente necessario e anticipare il consueto orario di partenza, prevedendo possibili ritardi lungo il percorso, a questo si aggiunge il suggeruimento ad “avere pazienza se la lama spartineve nel liberare la sede stradale causa piccoli accumuli davanti alla proprietà privata” poiché gli operatori non riescono a garantire interventi mirati dovendo intervenire in più parti del comune. E proprio legato a questo è scritto anche di “evitare di bloccare con richieste personali il lavoro degli operatori che stanno eseguendo lo sgombero neve: chi sta operando lo fa su preciso programma condiviso con il Comune”.