BELLUNO - Un incidente al giorno e con animali sempre più grossi. È questa la statistica degli incidenti stradali che vedono coinvolti automobilisti e fauna selvatica sulle strade bellunesi. Una statistica che somma quest’anno (il dato è fermo al 5 novembre scorso) già 303 incidenti fino e che supererà certamente quello del 2014 quando gli investimenti di ungulati furono 335.
I dati della polizia provinciale, elaborati dall’Ufficio caccia, con il referente Loris Pasa, fotografano un problema sempre più presente sulle strade della provincia, che potrebbe comunque affievolirsi osservando velocità contenute nelle zone cosiddette "a bollino rosso", riportate nei pieghevoli realizzati e distribuiti dalla Provincia.
«La probabilità d’impatto - spiegano dall’Ufficio caccia - è maggiore dal tramonto all’alba quando caprioli, cervi e cinghiali si muovono di più e non sono facilmente individuabili a causa del buio.
La maggior parte delle volte gli ungulati attraversano gli stessi punti»...
Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 10:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA I dati della polizia provinciale, elaborati dall’Ufficio caccia, con il referente Loris Pasa, fotografano un problema sempre più presente sulle strade della provincia, che potrebbe comunque affievolirsi osservando velocità contenute nelle zone cosiddette "a bollino rosso", riportate nei pieghevoli realizzati e distribuiti dalla Provincia.
«La probabilità d’impatto - spiegano dall’Ufficio caccia - è maggiore dal tramonto all’alba quando caprioli, cervi e cinghiali si muovono di più e non sono facilmente individuabili a causa del buio.
La maggior parte delle volte gli ungulati attraversano gli stessi punti»...
