BELLUNO - Agli occhi degli agenti della Volante appostati a bordo strada la sera di martedì quel macchinone guidato da un ragazzo non è passato inosservato: troppo potente l'auto, troppo sbarbatello chi era al volante. Paletta, «accosti, patente e libretto», la formula di rito rivolta al giovane conducente per verificare dati anagrafici e dati tecnici del mezzo. Gli agenti hanno così scoperto che i dubbi erano fondati: G. C. ha 19 anni, ha conseguito la patente da pochi mesi e il rapporto potenza/tara del bolide che pilotava era superiore ai limiti previsti dalla legge (55 kw/t) per chi ha ottenuto la patente da meno di un anno. Al giovane conducente è stata contestata la violazione dell'articolo 117 del codice della strada con una sanzione amministrativa di 165 euro e la sospensione della patente da 2 a 8 mesi.
LO STRIKENel pomeriggio del giorno dopo una pattuglia della volante ha fermato un uomo, alla guida di un ciclomotore, che non aveva allacciato correttamente il casco. Era il male minore perchè a W.O., 39 anni era stata revocata la patente nell'aprile scorso. Come se non bastasse il ciclomotore era privo di copertura assicurativa e non era stato sottoposto alla revisione per due volte: all'uomo è stata elevata una sanzione di 6400 euro e il mezzo gli è stato sequestrato per la successiva confisca.
L'OSPITELa mattina di giovedì a Ponte nelle Alpi la volante fermava per un controllo un autocarro: al conducente sono state chieste delucidazioni sulla merce trasportata e verificando il vano di carico gli agenti scoprivano che tra i pezzi di auto accatastati si trovava un collaboratore del conducente. O. F. di 42 anni veniva contestata la violazione dell'articolo 82 del codice della strada che prevede una multa di 431 euro e la sospensione della carta di circolazione con conseguente fermo del veicolo da 1 a 6 mesi.
LA DISTRAZIONEInfine nella notte gli agenti della volante scoprivano da un controllo casuale un ciclomotore mai sottoposto alla revisione obbligatoria: il mezzo condotto da D.B.M, 18 anni, immatricolato nel 2007 non era mai passato sotto il controllo tecnico di un'officina autorizzata o dalla motorizzazione civile: saltate ben 5 revisioni. Il ragazzo veniva sanzionato è dovrà pagare una multa di 346 euro e non potrà usare il motorino fino a quando non supererà la revisione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA LO STRIKENel pomeriggio del giorno dopo una pattuglia della volante ha fermato un uomo, alla guida di un ciclomotore, che non aveva allacciato correttamente il casco. Era il male minore perchè a W.O., 39 anni era stata revocata la patente nell'aprile scorso. Come se non bastasse il ciclomotore era privo di copertura assicurativa e non era stato sottoposto alla revisione per due volte: all'uomo è stata elevata una sanzione di 6400 euro e il mezzo gli è stato sequestrato per la successiva confisca.
L'OSPITELa mattina di giovedì a Ponte nelle Alpi la volante fermava per un controllo un autocarro: al conducente sono state chieste delucidazioni sulla merce trasportata e verificando il vano di carico gli agenti scoprivano che tra i pezzi di auto accatastati si trovava un collaboratore del conducente. O. F. di 42 anni veniva contestata la violazione dell'articolo 82 del codice della strada che prevede una multa di 431 euro e la sospensione della carta di circolazione con conseguente fermo del veicolo da 1 a 6 mesi.
LA DISTRAZIONEInfine nella notte gli agenti della volante scoprivano da un controllo casuale un ciclomotore mai sottoposto alla revisione obbligatoria: il mezzo condotto da D.B.M, 18 anni, immatricolato nel 2007 non era mai passato sotto il controllo tecnico di un'officina autorizzata o dalla motorizzazione civile: saltate ben 5 revisioni. Il ragazzo veniva sanzionato è dovrà pagare una multa di 346 euro e non potrà usare il motorino fino a quando non supererà la revisione.
