La ditta di pulizie lo assume, lui la “ripulisce”: multa di 11mila euro

LIMANA - Aveva un lavoro a tempo indeterminato da 4 anni alla ditta di pulizie industriali Bauunternehmung Srl, ma all'improvviso si sarebbe rilevato un dipendente infedele. I dettagli della vicenda che vede al centro il lavoratore che si sarebbe appropriato di diverso materiale per le pulizie, si conosceranno solo nel processo che si aprirà nei prossimi mesi. Alla sbarra con l'accusa di appropriazione indebita aggravata dall'abuso di prestazione d'opera Vitalie Caraman, operaio moldavo di 42 anni residente a Limana. L'uomo, tramite i suoi legali di fiducia dello studio Giorgio Azzalini si è opposto al decreto penale di condanna a 11mila 450 euro di multa e vuole dimostrare la sua innocenza. L'uomo aveva il possesso del materiale e delle attrezzature per ragioni di servizio. Secondo l'accusa il dipendente si sarebbe trattenuto il materiale e in particolare si parla di: un aspirapolvere marca Ghibly, confezioni di detersivo, garze per pulire i pavimenti, spazzole togli ragnatele, scotch, una scala in alluminio, un carrello porta mocio, un lamello con manico, 4 scope, una paletta senza manico, un tergivetro in plastica. Poi ancora: 3 occhiali protettivi, una spugna, una gomma per l'acqua, cinque piedi di porco di varie misure, rotoli di carta igienica di tipo industriale, panni in microfibra, vaporizzatori, diserbante, guanti in lattice.