A Cortina si “spara” sulle piste
aspettando la neve ancora in ritardo

Lunedì 23 Novembre 2015
Enrico Ghezze
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CORTINA - I 17 cm di Ra Vales a Cortina e di Casera Palatina in Alpago rispettivamente a 2.615 e 1.505 metri rappresentano la maggiore altezza al suolo della neve raggiunte questa mattina alle 8.

L'indicazione è del Centro Valanghe di Arabba (Belluno).



Oggi il cielo si presenta sulle montagne venete nuvoloso o molto nuvoloso per estesa nuvolosità medio-alta, più compatta sui settori prealpini, con clima invernale. Non sono escluse deboli precipitazioni sparse, con eventuali accumuli di scarso rilievo, nevose oltre 500/800 m. anche se la maggiore probabilità riguarderà le quote oltre i 1500/2000 metri.



A Cortina, cannoni sparaneve in piena funzione anche grazie alle basse temperature raggiunte in questi giorni. Stamane nella conca si registravano 10 gradi sottozero.



Sabato prossimo -dice Enrico Ghezze, presidente Skipass di Cortina-
«Apriremo la pista dei Tondi sul Faloria. Attendiamo le decisioni degli altri operatori dell'area ampezzana per capire su quanta disponibilità complessiva potremo contare in vista dell'apertura della stagione nel weekend di Sant'Ambrogio».



Gli impianti di innevamento artificiale stanno comunque facendo il loro dovere, conferma Ghezze.
E la "colonna sonora" di Cortina da alcuni giorni è proprio il rumore costante delle apparecchiature in funzione sulle varie piste.
«In totale sono attive 30 macchine. Ma naturalmente -ribadisce Ghezze- aspettiamo sempre la neve naturale che ancora non arriva».
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