Alpago ko a tavolino, Longarone Alpina agli ottavi di Coppa. Ma la storia del goleador Sakajeva in campo nonostante fosse squalificato non finisce qui

Mercoledì 4 Ottobre 2023 di Maurizio Ferin
Sakajeva in azione con la maglia dell'Alpago
Alla fine ha avuto ragione il Longarone Alpina: un giocatore squalificato nella Coppa Italia di Eccellenza, può e deve scontare la sanzione anche nelle altre coppe regionali dei dilettanti. Per la giustizia sportiva infatti "il principio di omogeneità cede a quello dell’effettività della sanzione". Uscendo dalla terminologia legale, significa che Sakajeva, goleador dell'Alpago, non doveva essere in campo in quella partita del 19 settembre giocata allo stadio di Longarone, che decise peraltro con una rete a 5 minuti dalla fine. I gialloverdi alpagoti in quel modo avevano scavalcato lo stesso Longalpina al primo posto del girone di Coppa Veneto di Promozione, conquistato la qualificazione agli ottavi (seconda fase) ed eliminando la squadra di mister Garlet. Sakajeva era stato squalificato 2 anni fa in una partita giocata con il Vittorio Falmec di Eccellenza, in Coppa. Da allora ha giocato 5 partite di Coppa con l'Alpago, segnando ben 6 reti. In base alla decisione del giudice sportivo del Veneto, non aveva diritto di farlo. Le sanzioni? Non omologato lo 0-1 del campo, risultato a tavolino 3-0, Longarone Alpina qualificato agli ottavi (mercoledì 11 sul campo del Fontanelle). Più altre sanzioni accessorie (multa, nuova squalifica a Sakajeva, una ulteriore a un dirigente...). Ma la storia non finisce qui perché l'incartamento è stato inviato alla Procura federale che potrebbe stabilire ulteriori sanzioni per l'Alpago, per tutte le altre 4 partite in cui Sakajeva è stato schierato. Prima ancora, però, bisogna attendere le decisioni del club del presidente dell'Alpago, Giuseppe Fagherazzi, che ha 48 ore per valutare il preannuncio di reclamo e 5 giorni per presentarlo. Se lo facesse, sarà difficile si possa giocare mercoledì 11 la partita degli ottavi e tutto tornerebbe in discussione. "Io non lo farei" dice il presidente del Longarone Alpina, Carlo Giuliana, ovviamente soddisfatto per la decisione resa pubblica oggi, nel pomeriggio di mercoledì 4 ottobre. La sua squadra "è l'unica dei 6 gironi veneti di Eccellenza e Promozione a punteggio pieno in campionato dopo 4 giornate ma io alla Coppa tengo moltissimo e ho già detto all'allenatore Garlet che a Fontanelle voglio vincere".
Ultimo aggiornamento: 18:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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