Scivola nel torrente, l'argine alto gli impedisce di risalire: salvato anziano

Mercoledì 2 Gennaio 2019
Scivola nel torrente, l'argine alto gli impedisce di risalire: salvato anziano
CANALE
Stava facendo dei lavori attorno al fienile quando è caduto sul ghiaccio ed è scivolato nella parte più alta dell'argine nel greto del torrente Tegosa. Attimi di paura ieri mattina per Ernesto Xaiz, pensionato 69enne che abita nella frazione di Tegosa in comune di Canale. L'uomo, che aveva battuto violentemente la testa, tuttavia è rimasto sempre cosciente riuscendo a chiedere aiuto.
ALLERTA AL 118
I soccorsi sono scattati grazie ai vicini: il 69enne è stato alla fine recuperato e elitrasportato all'ospedale di Treviso per competenza specialistica. Non sarebbe in pericolo di vita. Erano le 9.30 di ieri quando è stato allertato l'elicottero di Pieve di Cadore, che è decollato in direzione del torrente Tegosa. Xaiz, originario dell'Agordino, ma che per anni ha lavorato a Como, stava sistemando della legna vicino a casa. Da quando è in pensione vive a Tegosa, zona che conosce come le sue tasche. Ma non aveva fatto i conti con il terreno ghiacciato che c'era ieri mattina in quell'area, dove stava lavorando. Un piede messo male o semplicemente un appoggio più distratto e la caduta è stata inevitabile e violenta.
È RIMASTO COSCIENTE
È caduto dal muro dell'argine proprio in quel punto e, complice la giacca a vento che indossava, è ulteriormente scivolato per 2-3 metri più in basso. È finito proprio nella parte in cui l'argine è più alto e non riusciva più a risalire. È rimasto intrappolato non tanto dall'acqua, che in quel punto è quasi assente, ma dall'altezza del muro di contenimento del torrente che non gli consentiva di mettersi in salvo. Ha trovato le forze per urlare e chiedere aiuto e è stato finalmente sentito dai vicini di casa che dopo averlo raggiunto hanno poi lanciato l'allarme.
SOCCORSI
Sono arrivati così sul posto il personale dell'ambulanza e una squadra del Soccorso alpino della Val Biois. Quando i sanitari, dopo le prime cure, hanno ipotizzato un sospetto trauma cranico, il pensionato è stato imbarellato, e recuperato dall'eliambulanza con il verricello per essere poi trasportato all' ospedale di Treviso, per competenza specialistica in caso di complicanze neurochirurgiche.
ACCERTAMENTI
Nel pomeriggio di ieri erano ancora in corso gli accertamenti dei medici del pronto soccorso del Ca' Foncello, sul paziente con politrauma. Non sarebbe in pericolo di vita: verosimilmente stava per essere trasferito in ambiente chirurgico, con prognosi non riservata, che però non si conosceva ancora.
D.F.
Ultimo aggiornamento: 11:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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