Mette in vendita l'auto, la consegna ma gli revocano il bonifico: dopo la truffa anche l'estorsione

Non sapeva l'uomo di essere finito nelle mani truffaldine dei due che dopo aver percorso pochi chilometri hanno revocato il bonifico che avevano predisposto sulla App della loro banca

Domenica 2 Luglio 2023 di Marina Mingarelli
Mette in vendita l'auto, la consegna ma gli revocano il bonifico: dopo la truffa anche l'estorsione

Prima la truffa e poi l'estorsione. E' quanto ha vissuto nei giorni scorsi ad un muratore di 35 anni residente a Frosinone che aveva messo in vendita su Marketplace, un sito di Facebook, la sua auto.
La vettura una Bmw di grossa cilindrata era stata subito notata da una coppia di romani che sono arrivati a Frosinone per concludere l'acquisto. Dopo aver visionato l'auto che il muratore aveva messo al prezzo di vendita di 18 mila euro, gli acquirenti si erano subito diretti presso una agenzia per poter effettuare il passaggio di proprietà provvisorio. Per quello definitivo infatti ci sono dei tempi tecnici da rispettare. Il 35enne dopo essersi sincerato che era stato già effettuato un bonifico nei suoi confronti, aveva firmato per il passaggio di proprietà. Non sapeva l'uomo di essere finito nelle mani truffaldine dei due che dopo aver percorso pochi chilometri hanno revocato il bonifico che avevano predisposto sulla App della loro banca.

LA TRACCIABILITÀ

In questi casi la legge consente la revoca ma soltanto se il pagamento è stato effettuato tramite web. Quando l'uomo ha realizzato di essere stato truffato era ormai troppo tardi. La vettura, così come la coppia di romani era sparita nel nulla. Ma i guai per il muratore non sono finiti qui. L'uomo infatti invece di presentare denuncia presso gli organi preposti, tramite delle conoscenze si è affidato ad un soggetto che appartiene alla malavita locale . Quest'ultimo gli aveva promesso che attraverso i suoi contatti sarebbe riuscito a ritrovare la sua auto. Ad un certo punto il 35enne viene raggiunto da una telefonata "dell'amico" il quale gli dice che aveva ritrovato la macchina nella capitale. La felicità dell'uomo però è infatti durata molto poco. Quest'ultimo infatti gli aveva detto che gli servivano cinquemila euro per poterla ricomprare a dei personaggi provenienti dalla Bulgaria i quali avevano avuto il compito di trasportare la vettura all'estero. Il muratore molto fiducioso, si era subito precipitato a inviargli i soldi che aveva richiesto. Lui al ritrovamento della sua macchina ci aveva creduto veramente. Come è finita? Che l'uomo ha perso anche i cinquemila euro. Colui infatti che avrebbe dovuto riportargli la vettura a casa è sparito insieme al denaro che lui gli aveva spedito. Al poveretto, che c'è da dire alquanto sprovveduto questa volta non è rimasto altro da fare che rivolgersi al suo avvocato di fiducia e presentare denuncia. Il legale Roberto Capobianco che si sta occupando di questo caso, ha fatto scattare la denuncia per truffa e per estorsione. Lo sfortunato muratore non può altro che sperare adesso che le forze dell'ordine sulla base delle indicazioni fornite riescano a smascherare sia i truffaldini che l'estorsore.
Mar. Ming.
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Ultimo aggiornamento: 14:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA