Dopo la volata di ieri a Sovicille, vinta da Tim Merlier, stavolta è Caleb Ewan ad imporsi nella Corsa dei due mari. Il corridore australiano della Lotto-Soudal si è aggiudicato la terza tappa della Tirreno-Adriatico, con arrivo a Terni: deve accontentarsi della seconda posizione il francese Arnaud Demare, mentre il ventenne olandese Olav Kooij, grande rivelazione di questa corsa, deve accontentarsi della terza piazza.
La corsa si è accesa a poco meno di trenta chilometri dal traguardo, quando lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore della Corsa dei due mari nel 2021, ha attaccato per conquistare i secondi di abbuono al traguardo volante. Uno sprint che ha colto di sorpresa gli altri corridori, tant'è vero che l'azione è stata sostenuta anche dal compagno di squadra dello sloveno, Marc Soler. Insieme a loro era presente il campione del mondo Julian Alaphilippe, che ha colto l'occasione per provare a prendere del vantaggio rispetto ai velocisti.
Il gruppo, tuttavia, è riuscito ad organizzarsi, e nel finale Caleb Ewan è riuscito ad imporre la propria classe e la propria potenza in volata. «E' stata una grande giornata - ha affermato l'australiano, alla terza vittoria stagionale - mi sento in forma ma non so se questo possa essere un successo-chiave in vista della Milano-Sanremo.
La maglia di leader della classifica generale resta sulle spalle di Filippo Ganna, che domani dovrà affrontare una frazione molto impegnativa per le sue caratteristiche di cronoman, la Cascata delle Marmore - Bellante di 202 km. «L'azione di Pogacar non ce l'aspettavamo oggi ma è normale che abbia attaccato, ognuno gioca le sue carte compe meglio crede - ha spiegato la maglia azzurra di questa Tirreno-Adriatico - sicuramente la tappa di domani sarà molto dura, sarà un bel test per me ma anche per i miei compagni, visto che la prima parte è molto impegnativa e il finale decisamente nervoso».
Nel frattempo, la Federazione Ciclistica Italiana ha reso noto che domani gli atleti e le atlete della nazionale di ciclismo dell'Ucraina prenderanno un volo che li porterà dalla Turchia all'Italia. I corridori, rimasti bloccati in Turchia dove si erano recati per svolgere un periodo di allenamento, resteranno nella nostra nazione fino al momento in cui non potranno tornare a casa. Ad attendere il gruppo di 24 persone, di cui 20 atleti, saranno il presidente Cordiano Dagnoni e il segretario generale Marcello Tolu, per la Federazione Ciclistica Italiana che si è impegnata per rendere possibile il trasferimento, e l’Assessore allo Sport della Regione Abruzzo Guido Liris, in rappresentanza della regione che offrirà ospitalità al gruppo fino a quando non potranno tornare in Ucraina.
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🗣️ @CalebEwan: "I'm happy with how this year started and one of my big goals of the season is next week [@milansanremo]"#TirrenoAdriatico pic.twitter.com/IBHWQ2mXsJ— Tirreno Adriatico (@TirrenAdriatico) March 9, 2022