È stata un'infanzia felice?
«Sì. Mio nonno aveva una fabbrica vicino alla stazione, da piccolo andavo in zincheria, parlavo con gli operai e li osservavo, potrà sorprendere ma è stata parte della mia formazione. Ma ho anche un brutto ricordo: un giorno un vicino uccise a fucilate il nostro cane, Black: fu un trauma».