Per te è stato un problema, da piccola?
«Diciamo che non lo è stato perché le mie mamme hanno fatto un ottimo lavoro, e perché ho sempre avuto la fortuna di incontrare persone di buon senso. Faccio un esempio: nella mia scuola elementare le mie mamme erano andate a parlare con le insegnanti, avevano spiegato la questione e la parte organizzativa era stata risolta, credo, con un accordo fra loro. Non ho mai sentito parlare di deleghe da piccola: le mamme potevano venirmi a prendere entrambe e potevano andare entrambe a ricevimento. Però, appunto, ho avuto fortuna. I ragazzi della mia età cresciuti in questa situazione sono pochissimi in Italia, ci conosciamo e so che altri, soprattutto quelli che vengono da città più grandi, di problemi ne hanno avuti e non pochi».