(e.s.) Feltre palcoscenico per L'Aurora un cortometraggio che punta a sensibilizzare e creare cultura intorno al tema della violenza contro le donne. La trama è semplice. L'Aurora è la storia di una giovane che si getta fra le braccia di un uomo che la maltratta, riportando da questa relazione malata una sindrome traumatica, fatta di isolamento e manifestazioni psicosomatiche. È solo grazie all'aiuto di un'amica tenace, che Aurora potrà superare il trauma. Un superamento che non prescinde dal confronto con il suo passato di bambina vittima di abusi sessuali che aveva rimosso per troppi anni. La sceneggiatrice è Alessia Buiatti: far crescere - dice - una sensibilità nel contesto sociale; far si che le persone non si voltino dall'altra parte ma che aiutino le donne o coloro che sono vittime di violenza perché dei segnali li lanciano sempre. Siamo in collegamento con Spazio Donna che oltre a gestire il Telefono Rosa, fa proprio uno screening sul fenomeno della violenza di genere in tutte le sue manifestazioni, da quelle fisiche alle molestie morali. I dati evidenziano che una donna su tre, fra i 15 e i 45 anni, subisce qualche forma di violenza aggiunge Buiatti. La regia è del bellunese Lorenzo Cassol. Un progetto abbracciato dalla Kublai Film, casa di produzione veneziana di Lucio Scarpa e Marco Caberlotto. Il Corto sarà diffuso, in occasione della giornata contro la violenza di genere (25 novembre) nelle scuole di tutta Italia e in diversi cinema.
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