SAN STINO
I rallentamenti poi il solito schianto in A4 nel tratto autostradale, compreso tra gli svincoli di San Stino di Livenza e Portogruaro, con cinque tir coinvolti: un morto. L'incidente si è verificato verso le 18 di ieri pomeriggio lungo la carreggiata est dell'autostrada, in direzione di Trieste. I rallentamenti erano stati segnalati fin dal mattino e si sono estesi per tutto il pomeriggio, creando delle lunghe code. Tre i tir che si sono scontrati in un primo tamponamento, poco dopo lo svincolo di San Stino. Nel botto ci sono stati dei feriti fortunatamente non gravi. Ma è poco dopo che l'autostrada si è trasformata in un inferno. In un secondo incidente, a circa 800 metri dal primo, in prossimità dello svincolo due tir si sono tamponati. Nel botto il carico di lastre di acciaio, trasportate da uno dei mezzi pesanti, è volato contro la cabina di guida. Il camionista è rimasto travolto dal peso delle lastre, finendo schiacciato. Immediata la richiesta di aiuto arrivata ai centralini di emergenza. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Portogruaro con la polizia autostradale di San Donà di Piave, gli ausiliari del traffico e i sanitari del Suem. A nulla sono valsi i soccorsi per il conducente del tir che è deceduto nel terribile schianto. Si tratta di un camionista residente in Croazia. L'autostrada è stata immediatamente chiusa istituendo l'uscita obbligatoria a San Stino di Livenza. Inevitabili i disagi per chi doveva dirigersi verso Trieste. Lungo la viabilità ordinaria, nel tratto della Statale 14 compreso tra San Stino e Portogruaro, il traffico è andato in tilt. A causa di un cantiere per l'asfaltatura della strada era infatti istituito il senso unico alternato. Solo in tarda sera la viabilità è tornata alla normalità. Dall'inizio dell'anno sono oltre una decina le chiusure del tratto autostradale che attraversa il Veneto orientale a causa degli incidenti. Nel pomeriggio la polizia autostradale aveva fermato allo svincolo di Portogruaro 4 studenti universitari a Trieste, tutti contro il Green pass. Il gruppo, proveniente da Treviso, Padova e Rovigo a bordo delle loro auto aveva rallentato il traffico per protesta. Già lunedì la A4 era rimasta bloccata per la manifestazione di protesta, autorizzata, dei No Green-Pass. Ieri, dopo i rallentamenti per i manifestanti, nel senso opposto la grande mole di veicoli ha creato le code terminate purtroppo con l'ennesimo schianto mortale.
Marco Corazza
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA I rallentamenti poi il solito schianto in A4 nel tratto autostradale, compreso tra gli svincoli di San Stino di Livenza e Portogruaro, con cinque tir coinvolti: un morto. L'incidente si è verificato verso le 18 di ieri pomeriggio lungo la carreggiata est dell'autostrada, in direzione di Trieste. I rallentamenti erano stati segnalati fin dal mattino e si sono estesi per tutto il pomeriggio, creando delle lunghe code. Tre i tir che si sono scontrati in un primo tamponamento, poco dopo lo svincolo di San Stino. Nel botto ci sono stati dei feriti fortunatamente non gravi. Ma è poco dopo che l'autostrada si è trasformata in un inferno. In un secondo incidente, a circa 800 metri dal primo, in prossimità dello svincolo due tir si sono tamponati. Nel botto il carico di lastre di acciaio, trasportate da uno dei mezzi pesanti, è volato contro la cabina di guida. Il camionista è rimasto travolto dal peso delle lastre, finendo schiacciato. Immediata la richiesta di aiuto arrivata ai centralini di emergenza. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Portogruaro con la polizia autostradale di San Donà di Piave, gli ausiliari del traffico e i sanitari del Suem. A nulla sono valsi i soccorsi per il conducente del tir che è deceduto nel terribile schianto. Si tratta di un camionista residente in Croazia. L'autostrada è stata immediatamente chiusa istituendo l'uscita obbligatoria a San Stino di Livenza. Inevitabili i disagi per chi doveva dirigersi verso Trieste. Lungo la viabilità ordinaria, nel tratto della Statale 14 compreso tra San Stino e Portogruaro, il traffico è andato in tilt. A causa di un cantiere per l'asfaltatura della strada era infatti istituito il senso unico alternato. Solo in tarda sera la viabilità è tornata alla normalità. Dall'inizio dell'anno sono oltre una decina le chiusure del tratto autostradale che attraversa il Veneto orientale a causa degli incidenti. Nel pomeriggio la polizia autostradale aveva fermato allo svincolo di Portogruaro 4 studenti universitari a Trieste, tutti contro il Green pass. Il gruppo, proveniente da Treviso, Padova e Rovigo a bordo delle loro auto aveva rallentato il traffico per protesta. Già lunedì la A4 era rimasta bloccata per la manifestazione di protesta, autorizzata, dei No Green-Pass. Ieri, dopo i rallentamenti per i manifestanti, nel senso opposto la grande mole di veicoli ha creato le code terminate purtroppo con l'ennesimo schianto mortale.
Marco Corazza
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