Pfas, ambiente e inquinamento La svolta verde del Lessinia Fest

Venerdì 23 Agosto 2019
IL FESTIVAL
Al via la venticinquesima edizione del Film Festival della Lessinia, diretto da Alessandro Anderloni, che a primi di luglio ha ottenuto un importante riconoscimento: l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo a questa rassegna cinematografica internazionale dedicata alle terre alte e lontane del mondo.
Ad aprire la rassegna, che si svolgerà a Bosco Chiesanuova, capitale della Lessinia veronese, dal 23 agosto al 1° settembre con dieci giorni di proiezioni al Teatro Vittoria, incontri con registi, presentazioni editoriali, mostre tematiche, escursioni guidate, sarà oggi alle 18 un evento speciale che è insieme un urlo di dolore, di amore e di ribellione nei confronti della devastazione di Madre Terra: Non torneranno i prati, incontro di Parole alte promosso in collaborazione con l'Ateneo scaligero con testi tratti dall'omonimo libro (Cierre Edizioni), musica e immagini sul più grande caso di inquinamento dell'acqua nella storia d'Europa, quello da Pfas: le sostanze perfuoroalchiliche, riversate da una fabbrica adesso chiusa e sotto processo, che hanno contaminato il suolo e le falde acquifere di un'estesa parte del Veneto. Si tratta di una video-performance per macchina a vento, straordinario strumento elettronico con cui l'autore reinventa scritture di musica classica in ambiente contemporaneo con la voce-orazione dell'anarchico e rivoluzionario francese Clément Duval.
ATTENZIONE ALL'AMBIENTE
L'attenzione nei confronti dell'ambiente è il filo conduttore di quest'edizione e così a inaugurare i film in concorso, stasera alle 21, è Erde/Terra (2019), documentario del regista austriaco Nikolaus Geyrhalter sui catastrofici sconvolgimenti causati dall'escavazione del sottosuolo.In Concorso quest'anno 25 pellicole da ogni continente, con una selezione che tocca cinematografie inconsuete: da quella del Lesotho al Pakistan, fino alla Palestina. Si tratta spesso di film-maker esordienti, eppure già pluripremiati, come l'islandese Erlendur Sveinsson e il suo potente Canarino; o di veterani come il cinese Pema Tseden con l'onirico e spiazzante Jinpa. La giuria internazionale che assegnerà il Lessinia d'Oro, il Lessinia d'Argento e gli altri premi ufficiali del Film Festival è composta da Daniel Burlac, Massimiliano De Serio, Montserrat Guiu, Stefan König, Elena Alessia Negriolli.
Massimo Rossignati
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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