Novantenne contro il ladro a forchettate

Domenica 22 Luglio 2018
Novantenne contro il ladro a forchettate
MIRANO
Affronta il ladro in casa con una forchetta, preso a spintoni e fatto ruzzolare a terra. Nuovo episodio contro un anziano solo in casa, dopo la coppia aggredita con spray narcotizzante e rapinata a Scaltenigo da ladri vestiti da militari. Ha riportato una ferita alla mano e soprattutto si è visto mettere a soqquadro la casa un anziano novantenne, che vive solo in una villetta in via Torino, nel popoloso quartiere Gramsci di Mirano: venerdì, verso mezzogiorno, la vittima si trovava in garage quando ha sentito alcuni rumori provenire da dentro casa. Quando è rientrato per dare una controllata, si è trovato a tu per tu con il malvivente, sorpreso mentre stava rovistando dopo aver già passato in rassegna alcune stanze. Nonostante l'età, l'anziano ha affrontato il ladro prendendo una forchetta dal cassetto della cucina, brandendola contro l'intruso e intimandogli di andarsene.
LA REAZIONE
Il ladro però ha reagito, spintonando il proprietario e facendolo cadere a terra, per garantirsi una via di fuga e avere il tempo di uscire prima che la vittima potesse chiamare aiuto. Quando sono arrivati i carabinieri, del ladro non c'era ormai più traccia, se non lo scompiglio lasciato dal blitz: stanze sottosopra, alla spasmodica ricerca di qualche oggetto prezioso e contanti, che il proprietario, insieme ai famigliari e ai carabinieri, sta ancora cercando di contare per capire se vi sia e a quanto ammonti l'ammanco. Più del bottino pesa la paura, con il novantenne rimasto ferito a una mano, anche se in modo lieve, dopo essere stato aggredito dall'intruso. E soprattutto preoccupa il fatto che si tratti della seconda aggressione in casa in poche ore a Mirano. E' infatti delle stesse ore la notizia dell'assalto all'abitazione di altri due anziani, marito e moglie, di cui lui disabile, a Scaltenigo. In azione una coppia di malviventi travestiti da forze dell'ordine che si sono fatti aprire dalla donna, stordendola con dello spray narcotizzante spruzzato in viso, per poter poi fare razzia. Anche su questo episodio i carabinieri stanno indagando, senza tralasciare alcun particolare: in poche ore, raccolte le testimonianze dei due coniugi (lei si è appena ripresa in ospedale), i militari hanno appurato come a condurre l'assalto siano stati due italiani, che hanno arraffato gioielli e un blocchetto di assegni in bianco. Ancora da quantificare il bottino, che dovrebbe comunque essere di alcune migliaia di euro. Più di tutto, anche in questo caso, ora la paura ogni volta che suona il campanello di casa: un suono che fino a pochi giorni fa per la coppia di anziani era sinonimo di visite e compagnia.
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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