PARTECIPATE
TREVISO Il tema delle partecipate, della nomina dei nuovi consigli d'amministrazione, diventa sempre più caldo. Ieri sera al K3 c'è stata una nuova riunione di sindaci convocata dal commissario Roberto Ciambetti per due motivi: fare il punto della situazione e provare a individuare le persone giuste.
LA PROPOSTA
La serata si è risolta in una partita scacchi. Quello a scoprire per primo le su mosse è stato Marzio Favaro, sindaco di Montebelluna, che ha messo sul piatto per il cda di Contarina, e per la presidenza, Sara Crema, nome molto quotato dentro la Lega, con varie esperienze a livello amministrativo. La sua candidatura, sostenuta dal sindaco di uno dei comuni principali tra quelli gestiti dalla Lega, è servita a rompere il ghiaccio. Ma non a calmare le acque.
LA SFIDA
Anche ieri, seppur senza particolari sussulti, sono emerse due posizioni: da una parte Treviso, rappresentata dal primo cittadino Mario Conte, che vuole pesare di più e intende proporre un uomo di fiducia per la carica di presidente; dall'altra una buona fetta di sindaci che invece non vede proprio di buon occhio le pretese trevigiane. Conte ha fatto nuovamente valere le ragioni del capoluogo, comune che vale moltissimo per il bilancio di Contarina e, di conseguenza, per il Priula. E che ha esigenze diverse legate al numero di residenti e alla grandezza del territorio. Ca' Sugana cerca quindi alleati per portare avanti la propria linea. Ma, al momento, fatica a trovarne. L'unica cosa certa è che la Lega avrà la presidenza di Contarina. La data ufficiale per svelare le carte è il prossimo 9 agosto, giorno in cui i sindaci del Consorzio Priula si riuniranno proprio per nominare i vertici della società controllata. Per quel giorno il Carroccio dovrà trovare per forza una quadra.
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Il tema delle partecipate, della nomina dei nuovi consigli d'amministrazione, diventa sempre più caldo. Ieri sera al K3 c'è stata una nuova riunione di sindaci convocata dal commissario Roberto Ciambetti per due motivi: fare il punto della situazione e provare a individuare le persone giuste.
LA PROPOSTA
La serata si è risolta in una partita scacchi. Quello a scoprire per primo le su mosse è stato Marzio Favaro, sindaco di Montebelluna, che ha messo sul piatto per il cda di Contarina, e per la presidenza, Sara Crema, nome molto quotato dentro la Lega, con varie esperienze a livello amministrativo. La sua candidatura, sostenuta dal sindaco di uno dei comuni principali tra quelli gestiti dalla Lega, è servita a rompere il ghiaccio. Ma non a calmare le acque.
LA SFIDA
Anche ieri, seppur senza particolari sussulti, sono emerse due posizioni: da una parte Treviso, rappresentata dal primo cittadino Mario Conte, che vuole pesare di più e intende proporre un uomo di fiducia per la carica di presidente; dall'altra una buona fetta di sindaci che invece non vede proprio di buon occhio le pretese trevigiane. Conte ha fatto nuovamente valere le ragioni del capoluogo, comune che vale moltissimo per il bilancio di Contarina e, di conseguenza, per il Priula. E che ha esigenze diverse legate al numero di residenti e alla grandezza del territorio. Ca' Sugana cerca quindi alleati per portare avanti la propria linea. Ma, al momento, fatica a trovarne. L'unica cosa certa è che la Lega avrà la presidenza di Contarina. La data ufficiale per svelare le carte è il prossimo 9 agosto, giorno in cui i sindaci del Consorzio Priula si riuniranno proprio per nominare i vertici della società controllata. Per quel giorno il Carroccio dovrà trovare per forza una quadra.
P. Cal.
