OTTOBRE RODIGINO
ROVIGO «Un sindaco sceriffo durante la fiera? Non ci penso proprio. La sicurezza sarà garantita senza gesti eclatanti e soprattutto senza rovinare il clima di festa».
Il sindaco Edoardo Gaffeo prende le distanze dal modus operandi dell'ex primo cittadino leghista Massimo Bergamin, solito passeggiare tra le bancarelle con comandante e agenti della Polizia locale a caccia di venditori ambulanti abusivi. L'ex sindaco, durante la sua amministrazione, era riuscito ad allontanare i numerosi venditori di borse e accendini presenti addirittura, con tanto di bancarella abusiva improvvisata e merce in bella vista, davanti all'Agenzia delle entrate. Bergamin aveva deciso di indossare la pettorina dei vigili e di percorrere la fiera in lungo in largo, accanto all'ex comandante Giovanni Tesoro, con l'obiettivo di cacciare personalmente gli eventuali venditori di merce tarocca, la maggior parte di origine straniera. In più occasioni aveva anche ordinato ai vigili di accompagnare in stazione dei treni alcuni nigeriani che erano arrivati in città nei giorni della fiera con borsoni colmi di merce da proporre in centro. Una vera e propria lotta all'abusivismo condita da una propaganda politica in stile leghista.
CONTROLLI ASSICURATI
«Garantirò la sicurezza dei tanti visitatori attesi per la fiera senza sforzo muscolare - ha spiegato Gaffeo - tra le bancarelle saranno presenti agenti in borghese e non, al fine di non gustare il clima di festa, senza tralasciare il rispetto delle regole sulla sicurezza, in particolare legate alla normativa anti terrorismo che deve essere applicata durante lo svolgimento di eventi in luoghi pubblici. Il Comune agirà in coordinamento con la prefettura, il comando dei vigili del fuoco, questura, carabinieri e Guardia di finanza per garantire la sicurezza di chi lavora e frequenta questo importante evento che ogni anno porta in città migliaia di visitatori. Il tutto in un clima di festa e senza clamore».
Il sindaco assicura che parteciperà al tradizionale evento non solo in veste istituzionale, «ma non nella veste di sceriffo nel tentativo di scovare qualche venditore abusivo di accendini».
LUNA PARK
I controlli dei vigili e delle forze dell'ordine non riguarderanno soltanto il centro, ma anche la zona del luna park, in viale Porta Adige, che gli scorsi anni, in diverse occasioni, è stato scenario di episodi di microcriminalità. Anche nel piazzale del Censer, dove all'interno dell'area fieristica si svolgerà ExpoRovigo, saranno presenti agenti in borghese e non, per garantire la sicurezza dei giovani e della famiglie che frequentano l'area dedicata al divertimento per ogni età.
R.Mer.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO «Un sindaco sceriffo durante la fiera? Non ci penso proprio. La sicurezza sarà garantita senza gesti eclatanti e soprattutto senza rovinare il clima di festa».
Il sindaco Edoardo Gaffeo prende le distanze dal modus operandi dell'ex primo cittadino leghista Massimo Bergamin, solito passeggiare tra le bancarelle con comandante e agenti della Polizia locale a caccia di venditori ambulanti abusivi. L'ex sindaco, durante la sua amministrazione, era riuscito ad allontanare i numerosi venditori di borse e accendini presenti addirittura, con tanto di bancarella abusiva improvvisata e merce in bella vista, davanti all'Agenzia delle entrate. Bergamin aveva deciso di indossare la pettorina dei vigili e di percorrere la fiera in lungo in largo, accanto all'ex comandante Giovanni Tesoro, con l'obiettivo di cacciare personalmente gli eventuali venditori di merce tarocca, la maggior parte di origine straniera. In più occasioni aveva anche ordinato ai vigili di accompagnare in stazione dei treni alcuni nigeriani che erano arrivati in città nei giorni della fiera con borsoni colmi di merce da proporre in centro. Una vera e propria lotta all'abusivismo condita da una propaganda politica in stile leghista.
CONTROLLI ASSICURATI
«Garantirò la sicurezza dei tanti visitatori attesi per la fiera senza sforzo muscolare - ha spiegato Gaffeo - tra le bancarelle saranno presenti agenti in borghese e non, al fine di non gustare il clima di festa, senza tralasciare il rispetto delle regole sulla sicurezza, in particolare legate alla normativa anti terrorismo che deve essere applicata durante lo svolgimento di eventi in luoghi pubblici. Il Comune agirà in coordinamento con la prefettura, il comando dei vigili del fuoco, questura, carabinieri e Guardia di finanza per garantire la sicurezza di chi lavora e frequenta questo importante evento che ogni anno porta in città migliaia di visitatori. Il tutto in un clima di festa e senza clamore».
Il sindaco assicura che parteciperà al tradizionale evento non solo in veste istituzionale, «ma non nella veste di sceriffo nel tentativo di scovare qualche venditore abusivo di accendini».
LUNA PARK
I controlli dei vigili e delle forze dell'ordine non riguarderanno soltanto il centro, ma anche la zona del luna park, in viale Porta Adige, che gli scorsi anni, in diverse occasioni, è stato scenario di episodi di microcriminalità. Anche nel piazzale del Censer, dove all'interno dell'area fieristica si svolgerà ExpoRovigo, saranno presenti agenti in borghese e non, per garantire la sicurezza dei giovani e della famiglie che frequentano l'area dedicata al divertimento per ogni età.
R.Mer.
