Si allarga la platea dei ristorati

Venerdì 11 Dicembre 2020
Si allarga la platea dei ristorati
AIUTI E RISTORI
ROVIGO «Stiamo cercando di trovare una strada per dare il contributo di 500 euro anche alle aziende che hanno degli insoluti e non sono in regola con il pagamento delle tasse». Lo annuncia l'assessore al Commercio Patrizio Bernardinello.
Si cercare cioè un escamotage burocratico per riuscire a non lasciare fuori dagli aiuti comunali i commercianti e le imprese che si trovano da tempo in difficoltà, anche ben prima dell'arrivo della pandemia.
«Ho incaricato gli uffici di trovare una soluzione per aiutare anche le imprese insolventi, per le quali il contributo non era previsto spiega Bernardinello -, l'aiuto economico andrà prima alle aziende che hanno certificato un calo del fatturato, imprese consolidate, che erano presenti da prima del Covid e che sono state danneggiate dai due lockdown, rispettivamente quello della scorsa primavera e quello di adesso».
PLATEA ALLARGATA
Non solo. A ricevere l'aiuto saranno anche le neo imprese sorte a marzo 2019, compresi bar e negozi che verranno premiati così dall'Amministrazione per avere avuto il coraggio di fare impresa, nonostante le enormi difficoltà del momento. «Verranno ristorate - conferma l'assessore al Commercio - tutte le start up che hanno iniziato da marzo 2019, nonostante le incertezze della congiuntura economica negativa». Ma il Comune in questa fase di crisi così delicata per tutto il tessuto economico del Capoluogo, non ha intenzione di lasciare fuori nessuno: «Ci siamo attivati per cercare un modo per dare sostegno anche alle aziende che hanno pendenze con il Comune».
Diverse imprese, prima della scadenza delle domande di aiuto, si erano viste respingere le richieste proprio a causa della loor situazione debitoria. «Con le poche risorse a disposizione spiega l'assessore al Commercio - si rischia sempre di scontentare qualcuno. È nostra volontà però non escludere alcuna realtà dagli aiuti loro destinati. Risolveremo anche questa questione sostenendo anche attività non in regola con i pagamenti».
I BENEFICIARI
Il contributo di 500 euro andrà, nello specifico, alle imprese operanti nel settore del commercio, pubblici esercizi, servizi alla persona, turismo, sport, cultura, spettacolo, intrattenimento. Escluse sale Bingo, sale gioco slot-Vtl e scommesse. Il Comune provvederà, entro dicembre, all'erogazione di un contributo a fondo perduto una tantum a sostegno degli operatori economici danneggiati dalle disposizioni di chiusura per l'emergenza sanitaria. Il contributo di 500 euro potrà essere erogato esclusivamente a fronte di una riduzione del volume d'affari maggiore o uguale al 15% registrata nel periodo tra marzo e maggio 2020 rispetto allo stesso trimestre 2019. L'erogazione avverrà nei limiti dello stanziamento e sulla base dell'ordine temporale progressivo di presentazione delle domande. Le domande presentate dopo il 7 dicembre saranno automaticamente escluse. L'Amministrazione ha fatto sapere che sarà circa di un milione di euro la cifra che, a più step, verrà messa a disposizione dalle attività commerciali e artigianali che si trovano in difficoltà a causa dell'emergenza Covid. Al vaglio del Comune anche la possibilità di prorogare l'esenzione dal pagamento del suolo pubblico per le porzioni di plateatico concesse in questi mesi in via straordinaria. La delibera sui plateatici scadrà infatti a fine anno, ma vista la situazione di crisi in cui continuano a trovarsi i locali della città, è probabile che vi sia un'ulteriore proroga delle concessioni per bar e ristoranti.
Roberta Merlin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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