QUARTIERE COMMENDA
ROVIGO Un parco diviso a metà da una rete arancione che

Sabato 20 Aprile 2019
QUARTIERE COMMENDA ROVIGO Un parco diviso a metà da una rete arancione che
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ROVIGO Un parco diviso a metà da una rete arancione che separa un edificio abbandonato e degradato da almeno 20 anni e uno spazio verde in cui ci sono delle giostre molto frequentate dai bambini della zona. Questa è una delle battaglie portate avanti dai diversi candidati sindaco, per la quale ognuno vuole proporre la propria soluzione. «Per recuperare l'ex ospedale Maddalena occorre approfondire la buona operazione finanziaria impostata e lasciata in eredità dal commissario Nicola Izzo al prossimo sindaco» spiega Edoardo Gaffeo, candidato del centrosinistra «Se i cittadini ci daranno fiducia - aggiunge - metterò al servizio della città le mie competenze in ambito economico per risolvere questo problema e cercare una soluzione, dando alla Commenda una nuova vitalità».
La candidata Silvia Menon va all'attacco del suo avversario sostenendo che il problema per cui è nata quella rete è da ricercarsi tra i candidati della coalizione di centrosinistra: «Ma Gaffeo sa anche chi era all'epoca l'assessore ai Lavori pubblici? Era il suo capolista Graziano Azzalin del Pd. Quello del parco Maddalena, purtroppo, è un pasticcio iniziato addirittura prima che diventasse sindaco Piva, quando il Comune ha speso tanti soldi su un terreno ancora privato. Troppa la fretta di inaugurare un'opera prima della scadenza elettorale. Troppa anche la fiducia di poter sistemare le carte a cose fatte. Dal 2012 il parco è diviso a metà da una rete arancione: questo però il candidato del Pd Gaffeo lo sa perché lo abbiamo visto fotografato davanti alla rete».
Sulla questione della microcriminalità all'interno del fatiscente Maddalena interviene marginalmente il candidato sindaco Ezio Conchi. Visto che una delle motivazioni per cui l'ex ospedale andava recuperato, a detta dell'ultima amministrazione comunale, era proprio la criminalità al suo interno, il candidato di Cambia Rovigo spiega che il progetto di riqualificazione «va assolutamente portato avanti: il parco è compreso nel progetto della riqualificazione edilizia complessiva, non è una cosa separata, nel momento in cui si procede con il progetto iniziale, che voglio portare avanti, questo comprenderà anche l'acquisizione del parco».
A.Luc.
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