Parto in ambulanza, per l'Ulss la gestione del caso in ospedale è stata adeguata

Giovedì 20 Febbraio 2020
SANITÀ SOTTO ACCUSA
ROVIGO Ha raccontato con gli occhi velati di lacrime, quello che le è accaduto. Ieri Idenia Del Pino, la 46enne di Guarda che ha partorito in ambulanza lo scorso 9 gennaio, con il piccolo che è venuto alla luce di appena 26 settimane, è stata ospite, insieme al suo avvocato Mario Cicchetti, della trasmissione Storie Italiane di Rai 1. Nel corso della puntata la conduttrice Eleonora Daniele ha letto una nota trasmessa dall'Ulss Polesana, a firma del direttore generale Antonio Compostella, che era stato invitato a partecipare in studio, nella quale si dà conto dell'esito della verifica da parte della commissione interna all'azienda: «Con riferimento al caso riguardante la nascita del bambino prematuro, in ambulanza, durante il trasporto della madre dall'ospedale di Rovigo all'ospedale di Padova, la direzione generale dell'Ulss 5 precisa che dalle verifiche interne è emerso che la risposta fornita dai vari professionisti intervenuti nella gestione della paziente e dell'organizzazione dell'ospedale nel suo complesso è stata adeguata alla situazione e conforme ai protocolli. La documentazione clinica già da gennaio è nella disponibilità dell'autorità giudiziaria, che ha avviato un'indagine: è una fase in cui la legge prevede segreto investigativo, per cui l'azienda non ritiene opportuno ricostruire il fatto al di fuori dei luoghi a ciò istituzionalmente deputati».
F.Cam.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci