ISTRUZIONE
LENDINARA Sospiro di sollievo per le scuole elementari e medie di

Mercoledì 24 Febbraio 2021
ISTRUZIONE LENDINARA Sospiro di sollievo per le scuole elementari e medie di
ISTRUZIONE
LENDINARA Sospiro di sollievo per le scuole elementari e medie di Lendinara, dove le quattro classi sottoposte a tamponi sono risultate negative e saranno in stretta sorveglianza, mentre per una scuola dell'infanzia prosegue la quarantena. Un caso di positività aveva fatto scattare la procedura prevista per tre classi della scuola media Mario e una classe della elementare Baccari, sottoposte a tampone antigenico rapido da parte dell'Usca (Unità speciale di continuità assistenziale) dell'Ulss 5 nella palestra della media.
SOTTO SORVEGLIANZA
Nella serata di lunedì la dirigente scolastica Laura Riviello ha comunicato alle famiglie che tutti i tamponi fortunatamente hanno dato esito negativo e che nel rispetto delle linee guida regionali in materia di contatti di casi Covid-19 nelle scuole, le quattro classi in questione fino al 28 febbraio saranno sotto sorveglianza stretta con frequenza scolastica.
ISOLATI IN CLASSE
Si tratta di una formula con la quale gli alunni possono continuare ad andare a scuola rispettando rigorosamente alcuni accorgimenti, come quello di accedere alla struttura da un ingresso separato dalle altre classi e di avere un'area dedicata nell'edificio scolastico, con servizi igienici esclusivi. Gli alunni interessati dovranno rimanere in aula durante la ricreazione, non possono frequentare attività scolastiche o extrascolastiche (come doposcuola, laboratori scolastici e sport) che prevedano di stare con altri gruppi di persone, non possono uscire con gli amici e devono evitare di stare con altre persone, in particolare individui a rischio e anziani. Gli studenti dovranno fare un secondo tampone il primo marzo, al termine del periodo di sorveglianza, sempre nella palestra scolastica.
POLEMICHE
Il primo marzo sarà anche l'ultimo giorno di quarantena per la scuola dell'infanzia Garibaldi, totalmente chiusa per il riscontro di un caso positivo. Sul caso della materna, frequentata da una cinquantina di bambini, si sono scatenati in questi giorni commenti e polemiche. Il sindaco Luigi Viaro parla di «fantasie e voli pindarici» nei commenti pubblicati da alcuni nei social network. «Peccato, abbiamo perso un'altra occasione per rispettarci e fare quadrato in un momento di difficoltà che coinvolge anche il mondo della scuola - ammonisce Viaro - non capisco perché ci facciamo prendere da momenti di follia collettiva anziché darci una mano reciprocamente, come se ammettere le difficoltà fosse un fallimento per la comunità. È un fallimento se non riusciamo a gestire le cose insieme».
VOCI INATTENDIBILI
Viaro smentisce anche le voci, circolate nella piazza reale e virtuale, secondo cui ci sarebbe un focolaio familiare piuttosto consistente. «Non c'è nessun capoclan, non ci sono gruppi familiari numerosi colpiti dal virus, solo alcune famiglie che hanno due o tre casi - prosegue - non trovo riscontri ai numeri riferiti da alcuni. Mi chiedo quali siano le loro fonti e mi auguro che qualcuno voglia approfondire ciò che è stato scritto su Facebook».
Mentre la scuola affronta momenti di verifica e di quarantena, Lendinara si prepara ad accogliere da lunedì migliaia di persone, 33mila in tutto, nel palazzetto dello sport per la campagna vaccinale e si sta approntando una rete di supporto soprattutto per gli anziani.
Ilaria Bellucco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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