VIABILITA' CITTADINA
BELLUNO Il marciapiede di via Agordo? Avrebbe dovuto completarlo

Venerdì 21 Febbraio 2020
VIABILITA' CITTADINA
BELLUNO Il marciapiede di via Agordo? Avrebbe dovuto completarlo un privato, come opera di compensazione, ma poi non se n'è più fatto nulla ed è nell'elenco delle cose da fare. Il sindaco risponde ai 126 cittadini che gli hanno chiesto informazioni sull'intervento di via Agordo.
IL SINDACO
«Quest'anno faremo sicuramente delle opere al parco di Chiesurazza. Siamo stati in ritardo per un sacco di intoppi che abbiamo avuto. L'ultimo, in ordine di tempo, è stato Vaia. Detto questo afferma il sindaco Jacopo Massaro -, è un'opera su cui siamo in ritardo e che va fatta. Punto e basta. Perchè c'è un impegno nostro e io gli impegni intendo onorarli tutti, questo andrà avanti». Del parco di Chiesurazza ne ha parlato anche recentemente la consigliera Roberta Olivotto, in un'interrogazione in cui ha ripercorso tutti l'iter. A partire dal settembre 2015, quando l'allora assessore al sociale aveva annunciato che c'era l'intenzione di creare un bel parco attrezzato di altalene e scivoli. Ma veniamo al marciapiede, che è suo malgrado protagonista di questione diversa. Il sindaco di Belluno racconta: «Avevamo fatto un accordo con un privato che doveva fare una modifica di tipo urbanistico di un suo bene e quindi, come misura di compensazione, doveva realizzarci il marciapiede spiega con dovizia di particolari il primo cittadino, che dimostra di aver seguito la questione, dai suoi esordi -. Non ha invece realizzato questa modifica urbanistica. Ci ha fatto perdere una marea di tempo, alcuni anni. Quindi è stata una vicenda molto spiacevole e onestamente non l'abbiamo presa molto bene: ci ha fatto perdere tempo e lavorare un sacco. Per lo meno questa situazione ci è servita come esperienza su come lavorare per queste piccole varianti urbanistiche con il privato».
LE TEMPISTICHE
Spesso, infatti, arrivano richieste simili in Comune. «In alcuni casi sono andati a buon fine, questa è stata la primissima che abbiamo provato e non è andata bene. Quindi non realizzandola il privato ci spetta attivarci come Comune fa sapere il sindaco Jacopo Massaro -. La cosa non è semplice perchè non è un intervento economico, conosciamo molto bene quel tratto di strada e la sua importanza. Non è l'unico tratto con quel tipo di pericolosità prosegue -. Ne abbiamo tantissimi altri con pari pericolosità in varie parti della città che conosciamo bene: la zona di Salce, Levego, la zona di via Vittorio Veneto. Cito i casi in cui la gente cammina sull'asfalto con strade trafficatissime». Massaro parla anche del camminamento della stada che da via Sois porta alla scuola di Chiesurazza ma l'elenco sarebbe lungo. «Insomma riprende il filo del discorso - siamo pieni di tratti come questo e il marciapiede di via Agordo, ovviamente, è inserito al pari degli altri fra interventi che dobbiamo fare. I soldi non sono infiniti e quindi un po' alla volta li stiamo facendo, come abbiamo fatto in via Fratelli Roselli continua -. O la rotatoria di Mussoi. Anche quello è stato un intervento per eliminare investimenti pedonali e incidenti e gran parte degli incidenti in effetti sono stati evitati». Rassicura i cittadini di via Agordo, Massaro, il marciapiede è «un'opera che abbiamo in grande considerazione, ma sarei scorretto se dicessi che domani partono i lavori, perchè non è così. Abbiamo parecchie priorità, pochissimo soldi e stiamo aspettando i bandi regionali per finanziare opere di messa in sicurezza dal punto di vista stradale, bandi che in questo momento ancora non ci sono».
Federica Fant
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