Manager in corsia: indennità più pesanti

Sabato 19 Ottobre 2019
Manager in corsia: indennità più pesanti
SANITÀ
BELLUNO Riviste al rialzo le indennità spettanti al personale che ricoprirà incarichi di funzione, ovvero quelli che saranno i capi dei reparti e delle dipartimenti. Una revisione fatta alla luce del nuovo contratto nazionale del comparto sanità, siglato nel maggio 2018.
L'accordo è stato sottoscritto giovedì 10 ottobre con Rsu e le Organizzazioni sindacali del comparto: le parti hanno convenuto di incrementare l'apposito fondo con 330mila euro. Le risorse disponibili salgono così da 589mila euro ai 928mila, senza aggravio di costi per l'Usl che si limita a travasare una parte delle risorse inutilizzate dal capitolo stipendi.
Un accordo importante anche alla luce del nuovo assetto del sistema sanitario provinciale confluito in un'unica Usl.
«L'accordo consentirà ai nuovi incaricati - spiega Gianluigi Della Giacoma della Funzione pubblica Cgil, soddisfatto dell'intesa - di avere un massimo di mille euro in più in busta paga, lordi ovviamente. Ma per contro saranno tolti gli eventuali straordinari e non si faranno più turni».
SELEZIONI INTERNE
Gli incarichi di funzione rivestono un ruolo centrale nell'organizzazione e potranno essere conferiti al personale del comparto di categoria D DS, in possesso dei requisiti previsti dal Contratto nazionale di lavoro, mediante selezioni interne. Sono un centinaio i posti disponibili nell'area sanitaria, ma è coinvolto anche il settore amministrativo. I posti, ovviamente, saranno messi a gara.
«La loro finalità - spiega l'Usl 1 - è quella di rendere operativo l'assetto organizzativo dell'Azienda, di migliorare l'organizzazione del lavoro e di valorizzare l'autonomia e la responsabilità del personale del comparto. Costituiscono, quindi, uno strumento gestionale che concorre a realizzare un modello organizzativo flessibile di decentramento delle responsabilità per il conseguimento degli obiettivi aziendali. L'incremento delle risorse a disposizione fortemente voluto, oltre che dall'Azienda, anche dalle parti sindacali consentirà, quindi, di attribuire al personale non dirigente dell'area sanitaria e tecnico-amministrativa funzioni particolari, aggiuntive e/o maggiormente complesse rispetto alle attribuzioni proprie della categoria e del profilo di appartenenza, valorizzando in tal modo le professionalità presenti in Azienda e garantendo una sempre più efficiente e qualificata gestione dei processi assistenziali e tecnico-amministrativi».
In attesa della conclusione delle procedure, gli incarichi di coordinamento e di posizione organizzativa previsti dal precedente Contratto e già in essere sono stati temporaneamente prorogati di un mese.
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