FELTRE
«Non mi immagino un Palio con solo la gara dei cavalli». Il

Venerdì 15 Dicembre 2017
FELTRE
«Non mi immagino un Palio con solo la gara dei cavalli». Il tono del primo cittadino, Paolo Perenzin, è pensieroso ma deciso mentre immagina i XV ducati d'oro feltrini assegnati solo con dei giri di mezzosangue in Prà del Moro. Una decisione presa da tre quartieri su quattro (Port'oria contraria e astensione del Comune), che al sindaco va indigesta e che potrebbe essere modificata.
Dopo il voto l'associazione che gestisce la manifestazione agostana cerca di fare un dietro front e la spiegazione del repentino cambio di rotta sembra un po' arrangiata.
LA SVOLTA
In una nota l'Associazione Palio di Feltre (Apf) spiega: «Quella di martedì sera era da intendersi come richiesta di avviare l'iter di modifica del regolamento, in quanto il punto, di rilievo statutario non era inserito all'ordine del giorno». La presidente dell'Apf, Donatella Boldo, precisa che la prossima riunione si terrà a metà gennaio. Alla riunione parteciperà anche Perenzin che dice: «L'astensione dell'assessore Anna Rossi è molto di più di un'astensione. Dal verbale risulta che Rossi ha cercato di prendere tempo per decidere al meglio e confrontarsi». Il sindaco però ritorna al Palio senza le tre gare: «Ridurre di fatto alla sola gara dei cavalli e ridurre la staffetta a una sfida senza punteggio, secondo me è uno stravolgimento. Le prime tre gare sono quelle che hanno fatto crescere un legame diretto dei quartieri con la gente che vive a Feltre: recuperare atleti, allenarli, motivarli. Ridurre tutto alla sola gara dei cavalli è andare a scimmiottare la Toscana che ha tradizioni diverse. Non sono affatto convinto che costi meno e sappiamo che il risultato si giocherà a tavolino, lo sa chi conosce il mondo dei cavalli, e i fantini arriveranno offrendo uno spettacolo alla cittadinanza e ai turisti, ma verrà a mancare il legame con Feltre». Il sentimento nelle parole deriva anche dal passato da staffettista con i colori del Santo Stefano di Perenzin: «Questa cosa potrebbe anche preludere a un palio che si svolge tutto in Prà del Moro la domenica cancellando tutto lo spettacolo del sabato sera che è la nostra peculiarità. Se una gara non porta punti il primo anno ci sarà la gente per tradizione, ma il secondo cosa vengono a vedere?».
Daniele Mammani
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