Entra in casa dalla finestra e violenta l'ex cognata. Lei lo denuncia: rintracciato e arrestato

Due gli arresti per violenza. Nel secondo caso l'uomo era evaso dai domiciliari per andare a casa dell'ex convivente

Giovedì 12 Ottobre 2023
(Foto d'archivio)

VERONA - Aveva molestato la ex cognata tentando un approccio sessuale. La vittima, però, non è rimasta in silenzio e ha sporto querela, raccontando ai Carabinieri quanto accaduto. Il parente, ora in arresto, aveva provato a entrare nella casa della donna passando da una finestra, ma era stato messo in fuga dai vicini che lo avevano scambiato per un ladro. La denuncia tempestiva alla Procura della Repubblica di Verona e l’applicazione delle norme del codice rosso hanno consentito al Gip scaligero, che ha riconosciuto i gravi indizi e le esigenze cautelari rappresentate dai Carabinieri, di emettere già il 5 ottobre il provvedimento restrittivo. L’uomo, che per lavoro è spesso all’estero, è stato rintracciato ieri dopo un lungo servizio di osservazione da parte dei militari della Stazione di Sant’Ambrogio.

Il secondo caso

Negli ultimi giorni sono stati due gli arresti per violenza contro le donne.

Nel secondo caso l'uomo è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri di Negrar di Valpolicella e ora sarà processato per direttissima.

Cosa è successo

Allertati da una donna che nel 2021 aveva presentato una denuncia di maltrattamenti nei confronti del convivente. La donna sosteneva di averlo notato nei pressi di un istituto dove lei frequenta un corso di formazione per adulti. Era molto preoccupata perché sapeva che l’uomo si sarebbe dovuto trovare a Vicenza, dove stava scontando la detenzione domiciliare proprio a seguito della condanna per i fatti denunciati due anni prima. In quell’occasione l’uomo, che aveva adottato condotte molto violente, era stato arrestato dai Carabinieri e poi, al termine del processo, condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione dal Tribunale di Verona. Da qualche mese stava espiando la pena ai domiciliari a Vicenza, da qui la preoccupazione della donna nell’averlo notato. La pattuglia dei Carabinieri di Negrar di Valpolicella intervenuta sul posto ha riconosciuto la vittima e ne ha compreso immediatamente lo stato di agitazione, decidendo di accompagnarla a casa. Prima di farla salire in casa, però, i militari hanno bonificato lo stabile dove abita, riconoscendo l’ex compagno che, per dissimulare la sua presenza, ha finto di bussare alla porta di una vicina di casa. L’uomo è stato immediatamente bloccato e arrestato per il reato di evasione dalla detenzione domiciliare. La donna è così potuta tornare nella sua abitazione.

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