Spinto durante una lite prende un colpo in testa e muore: ricercato l'aggressore

Dovrà rispondere di omicidio preterintenzionale. La vittima è un senza fissa dimora

Mercoledì 13 Settembre 2023 di Redazione web
Carabinieri

VERONA - La Procura della Repubblica di Verona ha aperto un'indagine sulla morte di un senza fissa dimora, Massimiliano Bincoletto, 68 anni, deceduto lo scorso 8 settembre all'ospedale di Borgo Trento dove era stato ricoverato il 25 agosto in seguito alle lesioni riportate nel corso di un alterco con un altro senza tetto. L'ipotesi di reato è omicidio preterintenzionale. La vittima era stata trovata a terra agonizzante vicino al camper dove viveva, di fronte allo stadio Bentegodi, con lesioni alla testa.

In una nota diffusa oggi, 13 settembre, il Procuratore della Repubblica, Raffaele Tito, ha spiegato che «l'uomo non appariva in condizioni disperate e la morte, pertanto, è intervenuta solo successivamente a causa di complicazioni che dovranno essere accertate con l'esame autoptico».

Dalle prime testimonianze gli investigatori hanno ricostruito l'episodio: il 68enne ha litigato con un altro uomo, verosimilmente extracomunitario, poi l'alterco era sfociato in un'aggressione a mani nude e l'anziano era caduto a terza sbattendo violentemente il capo dopo essere stato spinto. L'aggressore si è dileguato ed è attivamente ricercato dalle forze dell'ordine. 

Ultimo aggiornamento: 14 Settembre, 17:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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