Predoni delle auto a Jesolo, turista va a cena e trova la sua Audi A3 senza volante né cambio

JESOLO - «Non tornerò più a Jesolo: l’auto era parcheggiata in quartiere residenziale dove c’era un continuo passaggio di persone. Ciò nonostante, chi ha agito è riuscito comunque a farlo indisturbato e con molta probabilità in pieno giorno». Tornano i predoni delle auto. Le parole sono quelle di un turista padovano, residente a Monselice, che sabato sera si è ritrovano la sua Audi A3 S-Line depredata del volante e di altri componenti.

PIAZZA NEMBER
L’auto era stata parcheggiata lungo via Umbria, a poca distanza da piazza Nember. Di fatto all’interno di un nuovo comparto turistico, a due passi anche dalla chiesa estiva. Ad accorgersi di quanto accaduto è stato lo stesso proprietario dell’auto, arrivato in città con la fidanzata per trascorrere una giornata al mare. Tutto ovviamente irrimediabilmente rovinato. «L’idea era quella di passare una giornata in spiaggia – racconta il ragazzo – Avevamo parcheggiato l’auto nella zona di piazza Nember, dove c’erano anche auto di grossa cilindrata, e soprattutto era stata parcheggiata in modo regolare». Insomma, nulla che facesse presagire a un simile epilogo di giornata. «Verso sera siamo rientrati dalla spiaggia e l’auto era perfettamente in ordine – continua il monselicense – Ci siamo fermati a cena e verso le 23 siamo ritornati al parcheggio». Ed è stato in quel momento che la coppia si è accorta di quanto accaduto. «Appena ho aperto l’auto – continua il turista –, ho notato che nell’abitacolo c’era una grande confusione. Ho capito subito: i ladri si sono portati via il volante, il pomello del cambio e lo specchietto retrovisore lato guida. Probabilmente sapevano bene dove mettere la mani: hanno agito da professionisti, non hanno rotto nemmeno il finestrino e non hanno tagliato neppure un filo. Come se non bastasse, si sono portati via anche due borse, qualche soldo: ci hanno lasciato i documenti».
Subito il giovane turista ha lanciato l’allarme alle forze dell’ordine e fatto rimuovere l’auto con un carro-attrezzi. «Parcheggiata a poca distanza c’era anche un’Audi A4 – prosegue il padovano depredato – A lui è andata meglio: hanno rotto un vetro e tentato di portare via il volante, ma senza riuscirci, forse perché sono stati disturbati».

FENOMENO RICORRENTE
Non è la prima volta che a Jesolo avvengono episodi simili: in passato ad essere prese di mira erano Mercedes e Bmw ed è per questo che c’è anche chi nel weekend arriva in città con auto a noleggio, evitando di usare le proprie, soprattutto se di grossa cilindrata e dotate di costosi accessori. «Frequento Jesolo da molti anni – conclude il turista padovano –, mai avrei immaginato di vivere una situazione simile: purtroppo la città è cambiata in peggio tra code, risse e anche questi episodi.