Lorena Puppo si è difesa con le unghie mentre il marito la soffocava

Mercoledì 15 Giugno 2022 di Marco Corazza
La villetta di via Roma a Fossalta teatro della tragedia

FOSSALTA DI PORTOGRUARO - Un tentativo estremo di Lorena di salvarsi dall’omicida. Lorena Puppo ha lottato contro la morsa del marito Giuseppe Santarosa, che le teneva il cuscino stretto sulla testa per soffocarla. Ora sono previsti nuovi esami di laboratorio per fare piena chiarezza sulla morte della coppia. Accertamenti che serviranno a fare piena chiarezza sull’omicidio-suicidio di Fossalta di Portogruaro.

Ieri mattina il medico legale Antonello Cirnelli ha eseguito l’autopsia sul corpo di Lorena Puppo, 50 anni, e Giuseppe Santarosa, 55enne. Un esame non semplice per l’investigatore legale, che per conto della Procura di Pordenone dovrà chiarire se la coppia avesse assunto sostanze, in quale modo sono effettivamente deceduti e se vi siano tracce che possano ricondurre ad altre persone.

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Elemento questo che è stato escluso negli accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Portogruaro, intervenuti subito dopo l’arrivo dei sanitari del 118 che venerdì scorso erano stati allertati da Claudia, la nipote dell’uxoricida. La congiunta era arrivata in via Roma a Fossalta dopo la chiamata di Giuseppe, che in quel modo aveva “confessato” il delitto. Dalle prime indagini è emerso che Lorena Puppo, sorpresa a letto, ha cercato di difendersi dalla morsa del marito che le stava schiacciando il cuscino in testa per soffocarla. Alla presenza dei carabinieri del Nucleo investigativo di Mestre, ieri il dottor Cirnelli ha anche scoperto dei graffi sul corpo di Giuseppe Santarosa compatibili con il tentativo di difesa della donna.

Per questo è stato eseguito l’esame che permetterà di trovare il Dna sui campioni di tessuto trovati tra le unghie di Lorena. Gli esami su di lui, invece, dovranno rivelare se l’uomo avesse assunto qualche sostanza prima di agire, anche se non sembra essere questo il caso. Si tratta comunque di particolari minori: i corpi e la casa non mostravano segni evidenti di una lotta, se anche la donna ha provato a combattere non ha potuto fare molto. A quanto pare Santarosa da qualche tempo non era più lui, come ribadito da alcuni amici che suppongono avesse problemi con la compagna di cui non avrebbe condiviso alcune scelte e comportamenti. Tutto dovrà essere suffragato dalle indagini della Procura. Tra due mesi arriveranno le conferme degli esami svolti ieri in obitorio a Portogruaro. I tessuti, inviati in laboratorio, saranno quindi sottoposti a nuove verifiche. Intanto le rispettive famiglie stanno preparando il funerale dei loro cari.

La cerimonia per Lorena dovrebbe essere celebrata a Fossalta di Portogruaro, mentre quella per Giuseppe a San Giorgio al Tagliamento. Famiglie e amici della coppia rimangono increduli davanti alla tragedia. I parenti più stretti ribadiscono di non aver mai appreso che la coppia stesse attraversando un periodo difficile, anche se qualche amico di Giuseppe sostiene che ultimamente non era più lui. Anche un conoscente di Lorena ha spiegato che la donna stesse cercando un appartamento con urgenza, pur non specificando se fosse per lei o per qualche conoscente. Elementi che purtroppo non cambiano la tragica verità.

Ultimo aggiornamento: 07:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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