VENEZIA - «Era un desiderio di mia moglie Caterina, che io ho solo voluto concretizzare.
Ultimo aggiornamento: 13:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ho ancora il suo messaggio vocale in cui lei mi diceva come si sentiva ben seguita dai sanitari della Neurologia di Mirano»: con queste parole, Omar Rosa di Maerne (Martellago), spiega la ragione che lo ha spinto oggi a mettere a disposizione del reparto di Neurologia dell'Ospedale di Mirano della Ulss 3 una somma (circa 1600 euro), realizzata con una colletta tra amici, con cui sono stati acquistati una serie di ausili e dispositivi utili per il servizio. Una donazione che è nata dalla volontà della moglie Caterina Bottacin, «che è stata ricoverata amorevolmente in reparto per una grave malattia che, all'età di soli 43 anni, se l'è portata vita», ha detto il signor Rosa. Tra i presidi acquistati ci sono delle cineprese con treppiede utili per documentare le persone con disturbi del movimento; deambulatori e cuscini speciali per posizionare