MESTRE - «Sono stanco, non ne posso più». È il grido d'aiuto di Paolo Favaretto, titolare della Carrozzeria Moderna in via Giustizia a Mestre. Questa mattina, giovedì 11 aprile, Favaretto ha trovato diverse auto danneggiate di fronte alla sua attività. Si tratterebbe della 38esima "visita" di sbandati alla carrozzeria.
In un videoselfie, Favaretto esprime tutta la sua frustrazione: «Non ne posso più. È la 38esima volta che subiamo danni, siamo arrivati a 2milioni di euro. Ho 24 dipendenti, non posso chiudere per questa gente qui. Il drop-in del Comune non li fa entrare e si lanciano pietre di fronte alla nostra attività danneggiando le auto. Basta, blocchiamo la strada».