Jesolo, il Lido ricoperto dal guano dei piccioni: «Panchine e marciapiedi pieni di escrementi»

Per limitare i danni molti commercianti si stanno organizzando autonomamente ripulendo ogni mattina

Domenica 21 Maggio 2023 di Giuseppe Babbo
Jesolo ricoperta dal guano dei piccioni

JESOLO (VENEZIA) - Sul fronte turistico si tratta di un pessimo biglietto da visita. A livello pratico è un incubo che sta preoccupando, e non poco, residenti e operatori che stanno cercando di limitare i danni d'immagine. Senza dimenticare i rischi igienico-sanitari. Ritorna il problema del guano dei colombi al Lido, con interi tratti di marciapiedi ricoperti dalle deiezioni dei colombi e altri uccelli.

Escrementi di piccione a Jesolo

Un problema che anno dopo anno ha assunto dimensioni sempre più grandi e in questo avvio di stagione è esploso ulteriormente, anche con bidoni e panchine ricoperti dagli escrementi. Di fatto si tratta di una situazione impensabile per una città come Jesolo, che già in questo fine settimana (nonostante il meteo non sia d'aiuto) sta facendo i conti con l'arrivo dei primi turisti stranieri che ovviamente stanno constatando la situazione e chiedono spiegazioni. Per limitare i danni molti commercianti si stanno organizzando autonomamente ripulendo ogni mattina, o quasi, i tratti di marciapiedi antistanti alle loro attività. Ma si tratta di una soluzione temporanea che non può andare avanti per tutta l'estate. Per questo in molti ricordano la sperimentazione avviata da Veritas in alcuni tratti di marciapiedi, per alcuni giorni con esiti soddisfacenti, con la pulizia straordinaria di strade e bidoni che ora in molti chiedono di ripetere. «Strade, marciapiedi e bidoni - è il commento raccolto nelle vie del Lido - non sono mai state in queste condizioni, occorre un'azione di pulizia immediata e che duri per tutta l'estate». Come se non bastasse la situazione rischia anche di diventare l'ennesimo caso politico: «Quando chiediamo di far intervenire in Consiglio comunale il rappresentante di Veritas del nostro Comune è anche per questo motivo - dice il consigliere comunale Daniele Bison - Speriamo possa relazionarci il prima possibile sull'attività svolta».  Per il momento però ad intervenire è il sindaco Christofer De Zotti, che conferma la gravità del problema: «Anno dopo anno sta diventando sempre più pesante per effetto della concentrazione di volatili in alcuni punti della città.

Si tratta soprattutto di colombacci, una specie protetta, circostanza che limita le possibilità di intervento. Chi pensa che l'abbattimento degli alberi di via Bafile sia la soluzione si sbaglia di grosso ed è completamente fuori strada. Con Veritas c'è un accordo per avviare una pulizia straordinaria dei marciapiedi che partirà a breve e durerà per tutta l'estate». Il Comune si sta confrontando anche con la Regione per valutare altri interventi.

Ultimo aggiornamento: 22 Maggio, 09:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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