MESTRE/PADOVA - Due nuove sottovarianti del virus Sars-Cov2 sono state identificate pochi giorni fa in Veneto grazie al sequenziamento del laboratorio di genetica dell'ospedale dell'Angelo di Mestre e dei laboratori dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe). Si tratta di due virus scoperti nelle province di Venezia e Padova, che presentano caratteristiche genetiche differenti.
Scoperte due nuove sottovarianti in Veneto
La sottovariante di Venezia
Quello sequenziato nel Veneziano è simile ai ricombinanti BA.1.1\BA.2, e chiamati «XM», identificati in diversi Paesi europei come Germania, Danimarca, Croazia, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Inghilterra e Scozia. Si differenzia però da questi per alcune mutazioni caratteristiche: la proteina Spike possiede la sequenza tipica del lineage BA.2, ma si distingue per l'assenza di una mutazione peculiare, e per l'acquisizione della mutazione presente in soli altri 59 virus a livello globale, nessuno di questi in Italia.
La sottovariante di Padova
La seconda possibile sottovariante - in gergo - ricombinante BA.1\BA.2 - è stata identificata in provincia di Padova, e anche questo non è simile a nessun altro virus precedentemente identificato in Veneto.