VENEZIA - Si schianta con l'auto sulla via di casa: quarantacinquenne di Pravisdomini (Pordenone) muore sul colpo. Luciano Barbin deceduto l'altra sera a Pramaggiore (Venezia), finendo contro un palo della linea telefonica. All'arrivo dei soccorsi purtroppo per l'uomo non c'era più nulla da fare. Per i carabinieri la forte velocità sarebbe all'origine della tragedia.
Erano da poco passate le 22 quando la vecchia Audi 80 di Barbin stava percorrendo via Predeboi, sulla strada che porta a Pravisdomini attraverso la campagna di Pramaggiore. Gli mancavano pochi chilometri all’arrivo a casa. Dopo un rettilineo, Barbin ha affrontato una curva ma non è riuscito a mantenere l'Audi in strada. Perdendo aderenza, l'auto è schizzata verso sinistra, schiantandosi contro un palo telefonico. Per riuscire a liberarlo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, che hanno usato le pinze oleodinamiche per creare un varco. I carabinieri del Radiomobile di Portogruaro sono intervenuti per i rilievi di legge e accertare le cause dell'incidente.
Barbin lascia due figli di 13 e 4 anni. Disoccupato da un anno, Barbin aveva lavorato prima come autotrasportatore e successivamente come muratore. Viveva con la madre Giovanna al civico 12 di via degli Alpini, al confine tra Pravisdomini e Annone Veneto. Era nato a San Stino dove, aveva vissuto per diversi anni. Poi la decisione di trasferirsi in Friuli, a Pravisdomini. Deceduto il padre lo scorso anno, Luciano Barbin aveva deciso di prendersi cura della madre casalinga. La notizia del decesso di Barbin ha destato cordoglio sia ai Pravisdomini sia ad Annone e San Stino dove, conservava ancora parecchi amici dell'infanzia che ieri, appena appresa la notizia, si sono stretti attorno non soltanto alla madre, ma anche ai fratelli Christian, 34 anni, muratore, e Daniela, di 46.
Oggi alle 19, nella parrocchiale di Annone, verrà recitato un rosario, e domani, alle 15, nella stessa chiesa, saranno celebrati i funerali.
Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 16:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA Erano da poco passate le 22 quando la vecchia Audi 80 di Barbin stava percorrendo via Predeboi, sulla strada che porta a Pravisdomini attraverso la campagna di Pramaggiore. Gli mancavano pochi chilometri all’arrivo a casa. Dopo un rettilineo, Barbin ha affrontato una curva ma non è riuscito a mantenere l'Audi in strada. Perdendo aderenza, l'auto è schizzata verso sinistra, schiantandosi contro un palo telefonico. Per riuscire a liberarlo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, che hanno usato le pinze oleodinamiche per creare un varco. I carabinieri del Radiomobile di Portogruaro sono intervenuti per i rilievi di legge e accertare le cause dell'incidente.
Barbin lascia due figli di 13 e 4 anni. Disoccupato da un anno, Barbin aveva lavorato prima come autotrasportatore e successivamente come muratore. Viveva con la madre Giovanna al civico 12 di via degli Alpini, al confine tra Pravisdomini e Annone Veneto. Era nato a San Stino dove, aveva vissuto per diversi anni. Poi la decisione di trasferirsi in Friuli, a Pravisdomini. Deceduto il padre lo scorso anno, Luciano Barbin aveva deciso di prendersi cura della madre casalinga. La notizia del decesso di Barbin ha destato cordoglio sia ai Pravisdomini sia ad Annone e San Stino dove, conservava ancora parecchi amici dell'infanzia che ieri, appena appresa la notizia, si sono stretti attorno non soltanto alla madre, ma anche ai fratelli Christian, 34 anni, muratore, e Daniela, di 46.
Oggi alle 19, nella parrocchiale di Annone, verrà recitato un rosario, e domani, alle 15, nella stessa chiesa, saranno celebrati i funerali.
