UDINE - Si disputerà domenica 10 ottobre la maratonina internazionale Città di Udine. Sarà quel giorno d'autunno a testimoniare la 21^ edizione di questa corsa podistica che ha saputo, nel tempo, ritagliarsi uno spazio importante nel grande panorama di questa appassionante disciplina agonistica.
Almeno 500 concorrenti tanti nei pretende il numero chiuso finalizzato a garantire una qualità maggiore scatteranno da piazza Primo Maggio (nuova base dell'appuntamento), dove anche approderanno al termine della loro fatica dopo avere affrontato un veloce circuito cittadino.
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Si tratta del presidente onorario Aristide Orzincolo, del presidente Paolo Bordon, del suo vice Venanzio Ortis, di Giuseppe Andriella e Manuel Burello rispettivamente direttore generale e direttore sportivo, nonché di Renato Bonin, Massimiliano Marzin, Andrea Ceschia, Gianni Verona, Paolo Brusini, Sara Fantini e Roberto Omenetto. Merita ricordare che l'albo d'oro della maratonina si rivela particolarmente ricco di talenti. Nel settore maschile c'è stato il pressocché totale dominio degli atleti africani, keniani in particolare. Nel femminile era invece riuscito qualche acuto europeo, in particolare grazie alla ungherese Anjko Kalovic (trionfatrice in tre occasioni) e alle italiane Nadia Ejaffini, Laila Soufyan e Sara Dossena. Nell'attesa, il 4 maggio prossimo sarà avviata la 20^ edizione dei corsi di corsa nella cornice del parco del Cormôr, tenuti da istruttori della Federazione italiana di atletica leggera. Questi corsi sono suddivisi in tre fasce: principianti, intermedi, avanzati. Nei loro programmi vi è una adeguata preparazione in vista degli impegni che ci saranno nei mesi successivi.
