Nuove piste da sci, seggiovie e collegamenti: cinque maxi-opere per far rinascere la montagna friulana

UDINE - L’agenzia regionale Promoturismo Fvg viene dotata di un ufficio speciale per le opere strategiche che avrà funzione di stazione appaltante per cinque grandi opere già messe in preventivo, con relativa copertura di spesa, dalla giunta Fedriga.

Lo scopo evidente è di accelerare procedure e realizzazioni, con tanto di nomina di un commissario che potrà avvalersi sia di personale interno a Promoturismo Fvg che di personale dell’amministrazione regionale, ma potrà anche ricorrere a forme di lavoro flessibile. In ogni caso dovrà fare riferimento al direttore generale della Regione, Franco Milan, per condividere le scelte sui fabbisogni di personale, che dovranno restare nel perimetro dei limiti posti dalla legge di stabilità regionale. Si tratta di un investimento complessivo per 36,2 milioni di euro. 

GLI INTERVENTI

Ma ecco gli interventi prioritari dei quali si occuperà l’ufficio speciale: nel comprensorio di Sappada la realizzazione del collegamento tra l’area di Pian dei Nidi e Sappada 2000, con il potenziamento infrastrutturale a monte e a valle, previo studio di fattibilità, autorizzazioni e valutazione strategica dell’intervento (spesa prevista 15 milioni); nel comprensorio di Forni di Sopra lo sviluppo impiantistico e di demanio sciabile sul Monte Simone, a completamento della realizzazione della pista “Biela Cuosta”, previo studio di fattibilità, autorizzazioni e valutazione strategica dell’intervento (spesa prevista 3 milioni); nel Tarvisiano il collegamento tra l’area di Valbruna e il Monte Lussari, previo studio di fattibilità, autorizzazioni e valutazione strategica dell’intervento (spesa prevista 10 milioni); a Sella Nevea il completamento della realizzazione di nuovo impianto sul Gruppo del Montasio e demanio sciabile (fino alla zona delle Malghe Cregnedul di Sopra), previo studio di fattibilità, autorizzazioni e valutazione strategica dell’intervento (spesa di 3 milioni); infine nel polo di Ravascletto-Zoncolan la nuova seggiovia “Val di Nuf”, previo studio di fattibilità, autorizzazioni e valutazione strategica dell’intervento (spesa preventivata pari a 4,7 milioni). Tutto questo è stato deciso dalla giunta su proposta del presidente Fedriga, di concerto con l’assessore Bini. Il commissario da porre in testa all’ufficio speciale di Promoturismo Fvg sarà nominato nei prossimi giorni da Fedriga mediante un decreto. Si tratta di un dipendente della Regione, destinato a rimanere in carica fino al 31 dicembre 2023 “salvo rinnovo in relazione all’avanzamento delle opere individuate quali specifici obiettivi dell’Ufficio speciale da parte della Giunta regionale”. Una successiva delibera della giunta stabilirà l’indennità spettante al commissario. 

I TEMPI 

I principali interventi previsti con legge regionale di stabilità per Ravascletto-Zoncolan impegneranno lavori nel periodo da giugno a novembre 2022, mentre un analogo periodo viene previsto dalla Regione in relazione all’intervento nell’area Florianca, nel Tarvisiano. Si svilupperanno invece dalla primavera 2022 all’autunno del 2023 gli interventi di maggiore impegno, com’è il caso del collegamento Valbruna-Lussari, dell’impianto per le Malghe Cregnedul da Sella Nevea e gli interventi impiantistico e di demanio sciabile nell’area del Monte Simone (polo di Forni di Sopra). In realtà questi interventi prioritari rappresentano soltanto una parte del progetto complessivo già annunciato dall’assessore Bini (che ha parlato di impegni finanziari senza precedenti) e deliberato dalla giunta regionale con le relative coperture finanziarie.