Dopo 40 anni per mare, Giancarlo
torna a terra e rinasce borgo Picon

Lunedì 31 Ottobre 2016 di Paola Treppo
Giancarlo Dorgnach e il borgo di Picon
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SAN LEONARDO (Udine) - «Mi manca il mare». Ha quasi 70 anni, Giancarlo Dorgnach, figlio di un muratore che neanche quasi ha conosciuto. Ha girato il mondo. In nave. È un capitano di lungo corso. Se n’è andato dal Friuli, dalla sua terra, che aveva solo 6 anni. Poi la scuola nautica a La Spezia. Quindi al comando di equipaggi che hanno toccato tutti i porti del mondo, per 40 anni, da un capo all’altro della Terra.

 

 



Moglie danese, ha vissuto in Svizzera, in Francia, in Danimarca e in Italia a Monfalcone e a La Spezia. Poi è tornato dove è nato, nel suo paesino, un minuscolo borgo delle Valli del Natisone, in provincia di Udine. È tornato a Picon, quattro case. Un abitato dove finisce la strada. Nei decenni in cui Giancarlo è stato lontano dalla sua terra, il borgo di Picon si è completamente spopolato. Adesso l’unico residente all’anagrafe, e di fatto, è solo lui. Anche se nella sua casa, sempre illuminata dal sole, ci vive con la moglie, Lilian, un’esile ed elegante donna che ha sposato 45 anni fa. Tutti e due non vogliono lasciare Picon, dove non c’è niente, anzi, vogliono far rivivere questo borgo incantato...

 
 

Ultimo aggiornamento: 1 Novembre, 14:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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