TRIESTE - Finisce ancora una volta nel mirino dei ladri il punto vendita Coin di Corso Italia. I carabinieri della Stazione di Guardiella hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato un 34enne sloveno e una 53enne italiana mentre hanno denunciato un altro cittadino sloveno di 47 anni, complice del suo connazionale. I due cittadini sloveni sono stati trovati in possesso di alcuni capi di abbigliamento di marca, del valore di circa 800 euro, che avevano appena sottratto dopo avere rimosso le placche antitaccheggio. Uno di loro era anche in possesso di uno strumento elettronico (tipo jammer) che si usa per inibire le frequenze radio delle barriere antifurto installate all’uscita del negozio e di un attrezzo metallico usato per rompere le placche antitaccheggio installate sui capi di abbigliamento.
Tornati nuovamente in negozio per formalizzare la denuncia del furto da parte del rappresentante legale del punto vendita, i carabinieri si sono trovati di fronte a un secondo tentativo di furto, questa volta per mano di una donna italiana che, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio, stava cercando di asportare prodotti di bellezza e per la casa. I Carabinieri l’hanno immediatamente bloccata, con l’aiuto degli addetti alla sicurezza. Il cittadino sloveno si trova ora al carcere del Coroneo, mentre l’italiana è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tornati nuovamente in negozio per formalizzare la denuncia del furto da parte del rappresentante legale del punto vendita, i carabinieri si sono trovati di fronte a un secondo tentativo di furto, questa volta per mano di una donna italiana che, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio, stava cercando di asportare prodotti di bellezza e per la casa. I Carabinieri l’hanno immediatamente bloccata, con l’aiuto degli addetti alla sicurezza. Il cittadino sloveno si trova ora al carcere del Coroneo, mentre l’italiana è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
